Settanta bambini dai 3 agli 11 anni, venticinque animatori e altrettanti volontari del circolo noi San Michele Arcangelo sono i numeri delle voci che riecheggiano a Loreo ormai da tre settimane.
Quasi al termine di questa impresa la cosa che maggiormente resta è la gratitudine.
Mai come durante l’Estate ragazzi si diventa consapevoli che le forze sono impari rispetto al compito affidatoci, rispetto alle incognite, alle responsabilità.
In tre settimane l’oratorio si trasforma in un intreccio di relazioni e di soggetti, i più differenti, che condividono spazi e tempi ciascuno portando un bagaglio proprio fatto di dubbi, fragilità, età diverse, come anche capacità, entusiasmo…. Così, nonostante le incertezze, anche quest’anno siamo qui a rendere grazie a Dio perché ha avuto cura di tutti e di ciascuno, ha trasformato inconvenienti in opportunità, ha asciugato lacrime e riannodato rapporti, ci ha protetti dai pericoli e a tutti, grandi e piccini, ha dato la possibilità, ancora una volta, di dare il meglio di sé.
Il momento dell’estate ragazzi, fatto di frenesia e desiderio di “riuscire a fare tutto” diventa l’occasione concreta di mettersi al servizio per amore degli altri. Ed è lì che incontriamo Gesù. Ed è lì che sperimentiamo la vera testimonianza che “servire è regnare”.
Irene Veronese