Anno della Vita Consacrata. Programma di massima in diocesi per il 2015

Un anno di grazia per la Chiesa

Non sono più una schiera (come nel Novecento), ma un drappello le persone consacrate che vivono e operano nel territorio diocesano. Restano tuttavia una presenza molto significativa, che continua a edificare il Regno di Dio nella nostra storia: si tratta di una novantina di Religiose, poco più di una ventina di Religiosi, una trentina di Consacrati/e negli Istituti secolari, oltre alle Clarisse adoratrici di Poto Viro e alla Comunità Missionaria di Villaregia.

Pensare a loro significa pensare a ‘intermediari’ tra la voce di Dio e le richieste di tanti fratelli, significa pensare a persone impegnate nella ‘sfida di testimoniare’ gioia e speranza in mezzo alle tensioni della nostra società.

Se il Concilio richiama i religiosi a una rigorosa sequela di Cristo, alla fedeltà allo spirito dei fondatori e all’apertura alla collaborazione con i laici, la società li vuole anche protesi all’ascolto delle problematiche attuali, coerenti alla propria consacrazione, capaci di creare spazi di relazioni.

Per animare l’Anno della Vita Consacrata si è costituito in diocesi un comitato particolare, formato da tre religiose (Sr. Umberta Salvadori, Sr. Sophia Kii, Sr. Fiorella Semola), tre religiosi (don Rossano Zanellato, p. Cristian Capuzzo, p. Cesare Mucciardi), tre Christifideles laici (ins. Carla e Pierluigi Bellemo, Renata Bertotto).

Tale comitato all’inizio del mese di novembre ha stilato un programma di massima che viene riprodotto di seguito.

29 novembre 2014: veglia di preghiera nella basilica di S. Giacomo di Chioggia con il vescovo Adriano (h. 15.30).

30 novembre 2014: concelebrazione di apertura dell’Anno in cattedrale, presieduta dal vescovo Adriano (h. 17).

1° febbraio 2015, Giornata della Vita Consacrata: conversazione di S. E. mons. De’ Antoni (sala Piasentini, h. 15), concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Adriano (Cattedrale, h. 17).

14 marzo 2015: mattinata con il rettore maggiore salesiano don Pascual Chavez: la testimonianza dei consacrati in un mondo secolarizzato (Chioggia, teatro Don Bosco, h. 9,30).

28 maggio 2015: ‘musical’ su un santo della modernità, S. Giovanni Bosco (Chioggia, teatro Don Bosco, h. 21).

2 giugno 2015: pellegrinaggio dei religiosi ad Aquileia.

6 giugno 2015: verifica di fine anno con le religiose, nel santuario mariano di Pettorazza Papafava (mattinata).

Giugno-ottobre: mostra sul Servo di Dio padre Emilio Venturini nella pinacoteca ‘SS.ma Trinità’.

3 ottobre 2015: ripresa dell’animazione spirituale delle religiose della diocesi con S. Messa presieduta dal vescovo Adriano (mattinata, presso il santuario Madonna della Carità in Loreo).

Metà novembre: mostra su ‘Le madri sante’ (durata: una settimana; sede: da precisare).

2 febbraio 2016: Giornata della Vita Consacrata, in Cattedrale o nel Santuario della Navicella.

Da gennaio 2015 il settimanale diocesano ‘Nuova Scintilla’ ospiterà una finestra con la presentazione – a ritmo quindicinale – delle varie realtà religiose operanti in diocesi.

Ci si augura che l’Anno della Vita Consacrata ci aiuti a scoprire i doni che Religiose e Religiosi portano alla Chiesa, anzi il dono che essi stessi sono per la storia nell’attuale stagione secolarizzata. (G. Marangon)

da NUOVA SCINTILLA 45 del 30 novembre 2014