UNITA' PASTORALE DI PORTO TOLLE

A servizio del popolo di Dio

Inizio di ministero dei nuovi parroci

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L’Unità pastorale di Porto Tolle, Ca’ Tiepolo, Molo, Donzella, Santa Giulia, Pisana, Oca, Gorino Sullam, ha vissuto un memorabile pomeriggio nella chiesa di Ca’ Tiepolo per l’evento dell’inizio dell’attività dei nuovi parroci, don Stefano Doria (moderatore), don Yacopo Tugnolo e don Matteo Scarpa, tre giovani sacerdoti che, fino alla scadenza delle loro nomine, governeranno questa grande unità pastorale forte di oltre 6.000 persone. In una chiesa gremita di parrocchiani e alla presenza del vescovo della diocesi di Chioggia Adriano Tessarollo si è svolta la cerimonia d’insediamento. Presente in chiesa una rappresentanza degli scout e i sindaci di Porto Tolle, Pizzoli, e di Taglio di Po, Siviero. La messa solenne è stata allietata dai canti del coro parrocchiale diretto da Daniela Corradin. Nella concelebrazione era pure presente padre Giancarlo della Comunità missionaria di Villaregia. È stato il vescovo Adriano ad aprire la cerimonia con la presentazione dei tre sacerdoti nella continuità dell’assistenza alle parrocchie con l’impegno di tutti per adempiere alla cura delle comunità, per conoscere le famiglie a sostegno della vita cristiana. “Essere pastori a servizio del popolo di Dio per ascoltare, non tirarsi indietro, aspettarsi le critiche in un’esperienza cristiana per il bene del territorio”. Il vescovo Adriano ha pure sollecitato il cristiano a seguire le vicende delle nostre parrocchie, partecipare, criticare ma alla fine fare squadra sul da farsi in ogni realtà. Ha rivolto pure un saluto cordiale ai genitori dei sacerdoti presenti in chiesa.

Non è mancato il saluto del nuovo moderatore don Stefano Doria, 52 anni, che ha sostituito don Fabrizio, passato nell’Unità pastorale di Donada. Ha ringraziato il vescovo per la nomina e inviato un fraterno abbraccio all’Unità pastorale tutta da scoprire per lui, sicuro che: “i fratelli don Yacopo e don Matteo sicuramente mi aiuteranno in questa fase del mio sacerdozio”. “Chiediamo innanzitutto l’aiuto del Signore affinché possiamo essere sempre più sacerdoti secondo il suo cuore, sotto la protezione della Beata Vergine Maria (tre chiese della nostra Unità sono a lei dedicate) e di S. Giuseppe suo sposo con l’intercessione di San Rocco”. “Ho 52 anni – ha proseguito don Stefano – ho vissuto 6 anni in Africa e in questi ultimi anni nelle comunità di Ca’ Bianca e Ca’ Pasqua ed ho ricoperto altri incarichi diocesani”. Don Stefano ha quindi ringraziato don Yacopo e don Matteo in questa nuova organizzazione dell’Unità pastorale “per condividere quotidianamente il sacerdozio ministeriale condividendo gioie e fatiche speranze e delusioni, ma soprattutto l’amore per il Signore e per la sua Chiesa che ci impegniamo a servire. Che il Signore vi benedica – ha concluso – con l’abbondanza della sua misericordia”.

Per i parrocchiani ha preso la parola Mauro Canella che ha ringraziato il vescovo per la generosa attenzione che ha sempre avuto per una realtà territoriale così vasta e lontana geograficamente dalla sede diocesana. “Voglio ricordare don Fabrizio che ci ha accompagnati in questi anni condividendo con noi preoccupazioni, gioie e dolori con la sua amorevole cura, lo ringraziamo e lo affidiamo al Signore. Ci diamo appuntamento tra un mesetto quando Lei sarà qui per la visita pastorale come un buon padre di famiglia che si mette in cammino con il nostro passo nella normalità della vita di tutti i giorni. Ai parroci don Stefano, don Yacopo e don Matteo vogliamo dare la nostra disponibilità nella pastorale delle nostre singole comunità che esige uno sguardo più ampio e aperto alla comunione tra le diverse parrocchie. E questo è l’amore per la Chiesa che potrà trasformare il nostro essere collaboratori in corresponsabili nelle attività e nelle decisioni per il bene comune”.

Terminata la messa, il popolo presente ha potuto partecipare all’apericena nella sala del Patronato parrocchiale, dove c’è stato proprio un continuo saluto dei sacerdoti e del vescovo con la comunità.

Il prossimo incontro a Scardovari per l’entrata come parroco di don Nicola Nalin sabato 22 settembre alle ore 18.30 nella chiesa del SS Redentore. Il Vescovo Adriano ha anche comunicato la nomina di don Michele Mariotto, attuale parroco dell’Unità pastorale dell’Isola di Ca’ Venier, a Vicario foraneo di Ca’ Venier.

L.Zanetti