Come ogni anno il cammino quaresimale, che la Chiesa ci propone, ci ricorda che siamo in cammino verso la vera libertà. La quaresima, dice Papa Francesco nel suo messaggio di quest’anno, “È tempo di agire, e […] agire è anche fermarsi. Fermarsi in preghiera, per accogliere la Parola di Dio, e fermarsi come il Samaritano, in presenza del fratello ferito. L’amore di Dio e del prossimo è un unico amore. […]. Per questo preghiera, elemosina e digiuno non sono tre esercizi indipendenti, ma un unico movimento di apertura, di svuotamento. […]. Affinché concreta sia anche la nostra Quaresima, il primo passo è voler vedere la realtà.”
E come Chiesa di Chioggia vogliamo volgere i nostri occhi a una realtà missionaria che, sebbene lontana ci appartiene, ed è la Missione del Triveneto in Thailandia, dove attualmente non abbiamo sacerdoti o laici chioggiotti, ma essendo delle Diocesi del Triveneto, la sentiamo nostra e per questo quest’anno l’elemosina, frutto del nostro digiuno e rinunce andrà a sostenere detta missione.
E’ un segno della nostra vicinanza e collaborazione concreta alla missione ad gentes rispondendo all’invito di Gesù, “Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” Mt. 28,19-20
Di seguito una descrizione della Missione Thailandia di Giuseppe Magri.
La missione promossa dalle 15 Diocesi che compongono la Regione ecclesiastica del Triveneto, ha avuto inizio oltre 20 anni fa per dare concreta attuazione ad un comune impegno missionario, condiviso sia attraverso l’invio di sacerdoti fidei donum che con il sostegno economico per lo svolgimento delle diverse attività pastorali a servizio della locale Diocesi di Chiang Mai, nel Nord della Thailandia, confinante con il Myanmar e il Laos.
Il valore di questa positiva e consolidata esperienza, oltre che nella sua fondamentale dimensione missionaria, sta proprio nella realizzazione di una effettiva cooperazione tra tutte le Diocesi appartenenti al territorio del Nord-Est d’Italia, così da poter diventare in un certo senso un modello ripetibile anche in altre Regioni ecclesiastiche della Chiesa italiana.
Nell’ottica dello scambio e della reciprocità su cui si è imperniata la collaborazione tra la Conferenza Episcopale del Triveneto e la Diocesi di Chiang Mai, sono state attivate anche alcune significative iniziative di accompagnamento di sacerdoti tailandesi per il perfezionamento dei loro studi presso alcuni istituti di formazione in varie discipline umanistiche e religiose.
Inoltre, annualmente, vengono organizzati in Thailandia con la collaborazione dei missionari fidei donum del Triveneto, incontri di spiritualità e di conoscenza culturale e religiosa aperti a studenti/studentesse, seminaristi, sacerdoti e a giovani che desiderano entrare in contatto con una realtà sociale totalmente permeata dalla tradizione buddista.
È in questo contesto che i missionari fidei donum del Triveneto, attraverso il loro discreto e rispettoso lavoro pastorale, preceduto da un lungo ed impegnativo percorso formativo per l’apprendimento della lingua locale, possono contribuire alla crescita di una presenza cristiana aperta al dialogo interreligioso e attiva sul piano sociale con la possibile partecipazione di laici in servizio missionario.
In questo tempo di progressivo ridimensionamento del numero di missionari è ancor più evidente la necessità di attivare forme collaborative che permettano anche alle nostre Diocesi meno dotate sul piano delle risorse umane ed economiche, di mantenere fede al loro irrinunciabile compito missionario di evangelizzazione e di promozione umana, con lo sguardo rivolto alla universalità della Chiesa.
Note: attualmente sono presenti nella parrocchia di Lamphun, Diocesi di Chiang Mai, due preti fidei donum: don Bruno Soppelsa, della diocesi di Belluno e don Ferdinando Pistore, della diocesi di Vicenza. Mentre don Raffaele Sandonà, della diocesi di Padova, svolge il suo servizio missionario presso la curia diocesana e la cattedrale di Chiang Mai.
DAL CENTRO MISSIONARIO DIOCESANO
Il Centro missionario segnala alcuni sussidi per la preghiera: Via Crucis missionaria, adorazione eucaristica, monizione per le domeniche di quaresima.
Propone un momento di adorazione Eucaristica vocazionale – missionaria il giovedì 7 marzo ore 21 contemporaneamente nella chiesa del Seminario di Chioggia e nella chiesa delle sorelle Clarisse di Porto Viro.
La giornata di preghiera e digiuno per i missionari martiri si terrà a Cavarzere, cominciando dalla cappella del Crocifisso nel Duomo di Cavarzere, per concludere nella Chiesa di San Giuseppe, il venerdì 22 marzo ore 21. La raccolta di questa giornata andrà a sostenere una parrocchia dei missionari della Consolata in Marroco, dove accolgono migranti, giovani, donne e bambini.
Per la raccolta per il sostegno della missione Thailandia, ogni parrocchia decide in quale domenica farla o con quali modalità. Per i bambini, invece, come aspetto educativo si propone di creare negli incontri di catechismo la cassettina per la raccolta del frutto delle loro rinunce, e siano riportate nella celebrazione del Giovedì Santo a sostegno della missione in Thailandia. Le cassettine possono essere richieste al Centro missionario tramite email: centromissionariochioggia@gmail.com oppure al numero 3703311206.
