Loreo. Il centenario dell'azione cattolica locale

Lungo cammino fedele alla Chiesa

Anche il vescovo ammira verbali e foto. I grandi esempi di Bergamin (frate) e Groppo (FUCI)

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Ha riscosso il meritato successo la mostra celebrativa dedicata al primo centenario dell’Azione Cattolica di Loreo.
La mostra, visitata anche dal vescovo Giampaolo Dianin, è stata resa possibile grazie al parroco don Angelo Vianello, che ha messo a disposizione alcuni documenti d’archivio per la ricerca curata dai componenti dell’Azione Cattolica di Loreo e da Luca Graziano Cattin studioso d’archivistica. Nella suggestiva cornice del secentesco oratorio della Santissima Trinità di Loreo i visitatori hanno potuto ammirare molto da vicino una ventina di pannelli dove sono stati esposti alcuni documenti, selezionati fra molti, che hanno raccontato in sintesi la nascita ed il valore dell’Azione Cattolica a Loreo.
Il primo pannello di presentazione ha esposto il verbale della prima riunione svoltasi a Loreo: un circolo giovanile che decide di ritrovarsi già una settimana dopo la prima riunione per dare vita ad un’associazione che potesse favorire la vita cristiana con l’impegno anche nel sociale e nella carità. Era il 6 gennaio 1922: nel primo dopoguerra Loreo dava una concreta risposta al desiderio di rinascita caratterizzato anche dalla fede. Nei pannelli seguenti e per tutta la mostra si è potuto ammirare una serie di verbali di riunioni, che nella lettura hanno offerto uno spaccato vivo della società dell’epoca con forti richiami sia alle problematiche nazionali sia alle problematiche prettamente locali. Curiosi i verbali dell’anno 1929, meglio conosciuto come anno del “Giasson”, l’anno del grande freddo, quando anche il fiume Po ghiacciò e quando la partecipazione alle riunioni andò calando… Nei verbali degli anni 30 è stato reso visibile quello in cui un aderente lascia il gruppo per abbracciare la vocazione: era Angelo Bergamin, giovane Loredano di Tornova diventato poi frate.
Interessantissimi anche i pannelli degli anni 40 e 50, che oltre ai tanti elenchi di iscritti (si ripercorrono praticamente tutti i cognomi del territorio) hanno evidenziato la discussione sui grandi temi del sociale e del lavoro.
Anche da questo si comprende come sia stato grande il lavoro dell’Azione Cattolica, sia a livello nazionale che locale, per rendere chiare le dinamiche legate al lavoro ed alla dignità del lavoratore.
Alcuni pannelli sono dedicati alla parrocchia di Tornova, allora curazia di Loreo, con numerosi elenchi degli iscritti ai vari livelli, verbali di riunioni e copia di un registro cassa regolarmente vistato con timbro episcopale e firma del vescovo Giovanni Piasentini.
Fra le curiosità locali emerge anche il legame forte con la casa canonica, che ospitava le riunioni. Alla fine degli anni 50 si leggono verbali di riunioni svoltesi il 31 dicembre e concluse con una “allegra festicciola”, segno della sobrietà dei tempi, quando anche l’ultimo giorno dell’anno veniva festeggiato nella semplicità e nella serenità.
Un capitolo particolare è stato dedicato al concittadino Evangelista Groppo, giovane studente universitario appartenente anche alla Fuci, che ha trovato la morte il 27 aprile 1945 in un’azione di rappresaglia sulla strada del ritorno alla sua Loreo da Padova, in Sant’Angelo di Piove di Sacco. Evangelista Groppo si era fatto apprezzare in ambito universitario per la sua forte spinta verso la carità; molti sono i suoi scritti. Alcuni anni fa gli sono stati dedicati studi ed un ben partecipato convegno. Le sue parole risuonano ancora forti e chiare e da più voci viene sottolineato come il suo impegno fortissimo in ambito cristiano possa un giorno scaturire in una sua causa di beatificazione.
I pannelli di chiusura riportano la riproduzione del giornalino degli iscritti fino a raggiungere i giorni nostri. Ad oggi infatti l’Azione Cattolica di Loreo è ancora vivissima e si riunisce periodicamente in casa canonica per affrontare il percorso proposto dall’Azione Cattolica nazionale coniugato al locale ed offrendo ogni anno a tutta la popolazione un particolare evento che tocchi i temi trattati nel corso dell’anno. Nella mostra sono stati esposti anche alcuni cimeli storici quali stendardi e gagliardetti, che venivano utilizzati negli anni 50/60 ed una serie di documenti di partecipazione ed adesioni in originale provenienti dalla parrocchia San Giorgio di Mazzorno Sinistro.
Al termine del percorso della mostra un grande manifesto con centinaia di foto dei gruppi Adulti, Giovani e Giovanissimi dell’Azione Cattolica di Loreo poste a formare la parola pace. Esposte anche le foto di un paio d’anni fa quando il gruppo partecipò in Vaticano agli auguri natalizi a Papa Francesco, che accolse e benedisse personalmente due giovanissimi loredani.
Per tutti i visitatori, ed anche al vescovo Giampaolo (come si vede nella foto in alto), in omaggio una splendida cartolina commemorativa, che riproduce il verbale del 1922, una cartolina da collezione ed anche un simpatico simbolo d’augurio per un lungo e felice futuro dell’Azione Cattolica.

Abel