Il vescovo Adriano ha benedetto luoghi e appassionati delle corse

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Una giornata all’Autodromo: le riprese dello spot di Bota Fè

Il vescovo Adriano ha benedetto luoghi e appassionati delle corse

L’onda di IO TE E RIO corre: Bota Fè, metti fede. Sabato scorso lo staff della pastorale giovanile ha accompagnato il vescovo Adriano all’Autodromo di Adria (in territorio diocesano clodiense, ndr) per la realizzazione delle riprese del prossimo spot dedicato alla festa diocesana dei giovani prevista per sabato 7 dicembre. La direzione e lo staff dell’Autodromo sono stati cordialissimi e generosi: il direttore, Mario Altoè, ha guidato il vescovo in una visita alla struttura, nel grande paddock coperto, nel pala eventi dove si terrà la festa diocesana, nelle officine e infine nella sala di controllo. Lì parte dello staff dell’Autodromo e della pastorale si sono radunati per pregare e chiedere il dono della benedizione. Il vescovo ha ricordato l’importanza del tempo libero e della passione che abita il cuore dei

giovani e come sia importante fare in modo che tutto sia condotto nel rispetto della sicurezza e nell’educazione integrale della persona. Il breve rito si è concluso tra il sorriso dello staff e il dono dell’icona della Beata Vergine della Navicella quale segno di protezione per tutti gli sportivi e appassionati che durante l’anno frequentano l’Autodromo. È arrivato così il momento di girare lo spot: tre le Ferrari, rosse come si deve, a nostra disposizione, in più piloti e pista, che si sono rincorsi in testacoda e sgommate tra i volti sorpresi degli appassionati che non si sarebbero aspettati di vedere il vescovo in… situazioni che non possiamo raccontare ora: lasciamo un po’ di sorpresa per la presentazione dello spot sul canale youtube che avverrà a breve. Il vescovo si è poi intrattenuto con il direttore onorario Giuliano Altoè, che ha raccontato l’andamento dell’Autodromo, le sfide e le difficoltà a cui sono chiamati a rispondere. Davvero una gran mattinata di dialogo e divertimento per tutti. (Damiano Vianello)

(Foto L. Sambo)

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 42 del 10 novembre 2013