Un anno fa nasceva “Donare con gioia”

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Un anno fa nasceva “Donare con gioia”

Ca’ Tiepolo. Il Comitato sorto per aiutare Matteo e Alessia: ora lei spera di trovare cure adeguate in Inghilterra. Il dolore per la perdita di Matteo e l’impegno per aiutare altre persone in difficoltà

Nel mese di maggio del 2012 all’interno del Consiglio Pastorale e degli Affari Economici della parrocchia di Ca’ Tiepolo nasceva il Comitato “Donare con gioia”. L’intenzione era di avere un’ attenzione particolare alle famiglie che vivono difficili situazioni a causa della presenza al proprio interno di gravi malattie. In quel periodo si presentava il disagio di due famiglie della parrocchia in ansia per Matteo e per Alessia malati in modo molto grave. Era frequente il doversi spostare in varie strutture ospedaliere in città come Bologna, Genova, Roma ecc… con l’impegno di affrontare le spese mediche e di assistenza. Si è deciso di dare una mano e da subito ha preso forma un programma di manifestazioni

quali: la vendita delle piantine, eventi sportivi, una rappresentazione teatrale proposta in modo gratuito dalla compagnia “ Sbrega mandati” di Polesine Camerini, per arrivare al concerto in occasione del Natale con la presenza dei maestri Riccardo Zanellato, Monica Minarelli e Silvano Zabeo (che senza indugio hanno dato la loro disponibilità all’iniziativa). Hanno partecipato inoltre il maestro Simone Vidali (nuova rivelazione in ambito musicale) che ha duettato con il figlio del maestro Zanellato. È stato raggiunto lo scopo di raccogliere fondi da destinare alle famiglie sopra citate per aiutarle almeno per le spese mediche. È doveroso dire che la comunità di Ca’ Tiepolo e, in generale, gli abitanti di Porto Tolle si sono distinti per la loro sensibilità e vicinanza rendendosi solidali non solo sotto l’aspetto economico, ma ancora di più attraverso una encomiabile e umana fraternità cristiana. Facendo una riflessione su ciò che è stato vissuto in questo anno, con il dolore per il compimento terreno della vita di Matteo (ma sempre vivo nel cuore), si decide di continuare su questa strada che il Signore ci ha indicato. Teniamo desto il comandamento dell’amore: “Come io ho amato voi, amatevi gli uni gli altri”. Ora Alessia (nella foto) con la sua famiglia attende l’avvicinarsi del viaggio in Inghilterra dove si spera di poter trovare una soluzione alla sua problematica che in Italia, purtroppo, è sconosciuta. Ma ci sono anche altre situazioni delicate verso le quali il Comitato, interprete della comune sensibilità, è chiamato a rendersi presente. Per questo motivo si estende a tutti coloro che leggono questa testata l’appello a dare un aiuto secondo, le proprie possibilità, per le persone a noi vicine che sono in difficoltà. Lo si può fare attraverso il conto corrente presso Bancadria filiale di Ca’ Tiepolo Codice iban: IT 53 E 08982 63432 004001001186. Come logo che caratterizza le iniziative benefiche che saranno proposte, sono state scelte due mani all’interno di un grembo materno. La mano più grande, dell’adulto, prende e tende ad alzare la mano più piccola, del bambino. Il significato è chiaro: essere espressione dell’aiuto fraterno e reciproco al quale siamo chiamati, sia sotto l’aspetto della solidarietà umana, sia, in particolare per i cristiani, per l’appello del Signore a farsi “prossimo” a chi si trova in gravi difficoltà. (per il Comitato “Donare con gioia”, don Alberto Ferro)

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 20 del 19 maggio 2013