Carissimi fedeli della Diocesi di Chioggia, siamo già alla terza domenica di Avvento con il Natale alle porte, memoria della venuta del Figlio di Dio ‘nella carne’. Egli, si è ‘abbassato’ dalla condizione divina a quella umana per mostrarci ‘visibilmente incarnata’ la ‘bontà e benignità’ di Dio Padre. Giovanni Battista invitava le folle a prepararsi alla sua venuta a ‘confessare i propri peccati e a convertirsi’.
Anche in occasione di questo Natale, in accordo con altri vescovi della Chiesa del Triveneto, rinnovo l’opportunità e l’invito a celebrare il Sacramento della Riconciliazione nella forma della celebrazione della Parola e dell’Assoluzione pubblica. E’ un atto comunitario nel quale ciascuno di noi, in unione con la sua comunità ecclesiale, celebra l’amore misericordioso del Signore, riconosce gli atteggiamenti e azioni che allontanano da Dio e dai fratelli (peccato) ed esprime il serio impegno di ‘ritornare’ all’obbedienza a Lui e all’amore ai fratelli (conversione).
Rimane sempre la possibilità, per chi lo desidera, di richiedere la confessione individuale ai propri sacerdoti, compatibilmente con la situazione di pandemia.
Auguro a tutti una personale e profonda esperienza di ‘ritorno al Signore che viene per salvarci’ per celebrare il Natale con verità e gioia,
+ Adriano Tessarollo