Integrazione culturale e di competenze

Facebooktwitterpinterestmail

L’onorevole Cecile Kienge in visita alla Comunità Educativa e a S. Giusto di Porto Viro

Integrazione culturale e di competenze

“Impossibilitata a presenziare all’inaugurazione della Comunità Educativa a Porto Viro, mi riprometto quanto prima di visitarla quanto prima”, così aveva scritto l’allora Ministro per l’Immigrazione e l’Integrazione Cecile Kienge ad ottobre quando, per una obbligatoria presenza a Bruxelles, lo stesso Ministro si era detto dispiaciuto per l’assenza.

Il “quanto prima” è arrivato domenica 16 marzo, quando, dovendo recarsi a Lendinara per le elezioni europee, l’onorevole Kienge – nel frattempo non più ministro – ha sostato a Porto Viro, prima in Comunità Educativa e poi successivamente all’oratorio Salesiano San Giusto. Incontro cordiale, molto semplice; l’onorevole Kienge è persona

affabile, molto umile e discreta. Ha molto apprezzato lo stile e l’arredamento della Casa, ha chiesto notizie su chi saranno gli ospiti e sulle modalità di accoglienza e di soggiorno degli ospiti. Strideva un po’ la semplicità dell’onorevole nei modi e nel linguaggio con la cospicua scorta che ancora l’accompagna nei suoi spostamenti (ancora per un anno circa). Cecile Kienge è in Italia da più di trent’anni, originaria del Congo (ex Zaire), grazie ad un vescovo locale riesce ad avere una borsa di studio all’Università Cattolica, Facoltà di Medicina. Si laurea in sei anni giusti e si specializza in oculistica. Per mantenersi gli studi universitari, fa la badante e altri piccoli lavori. Una vita dura, quella di Cecilie, ma che trova in Italia la sua nuova nazione. Si sposa con un ingegnere italiano di Modena, città nella quale risiede.

È ministro dell’Immigrazione e dell’Integrazione del Governo Letta e dopo la rinuncia del Ministro Idem, diventa Ministro anche per le pari opportunità.

L’onorevole Kienge si è soffermata molto sull’idea dell’integrazione non soltanto culturale; nel vistare la Comunità, ha sottolneato anche la peculiarità della Regione Veneto cioè l’integrazione socio sanitaria che vedrà in questa Comunità Educativa un vero punto di forza. Mettere insieme persone e competenze diverse è la mossa vincente per una autentica politica integrativa; pensiero condiviso insieme al Vescovo Adriano che ha fatto un po’ da padrone di casa, visto che lo stabile è di proprietà della Diocesi di Chioggia attraverso l’Onlus ‘Orcio di Elia’. “Una casa tra le case”: così l’abbiamo condivisa con l’onorevole Cecilie.

La seconda parte dell’incontro si è svolta all’Oratorio Salesiano San Giusto, altro luogo importante di aggregazione giovanile della città e del territorio polesano. Gli operatori del Centro hanno descritto gli spazi e le attività che i figli di don Bosco propongono a favore della gioventù polesana. Al termine della vista l’onorevole Kienge si è detta contenta della scoperta di un territorio a lei ancora sconosciuto ed ha promesso – se ci sarà la possibilità nel prossimo futuro – di venire a visitare anche altre realtà e altre opere-segno presenti nella nostra realtà diocesana. Non mancherà occasione! (m. c.)

Nella foto: l’onorevole Kienge con il Vescovo Adriano

 

da NUOVA SCINTILLA 12 del 23 marzo 2014