Proposte formative della Caritas
Dopo la testimonianza su Annalena Tonelli, la Caritas Diocesana in collaborazione con la Comunità Missionaria di Villareggia prosegue la proposta di incontri formativi per quanti lavorano nel campo della Carità e della Solidarietà.
Domenica 9 marzo a S. Anna, Casa “Madonna del Divino Amore”, sarà presentata la figura e la vita di Charles De Foucauld, fondatore ispiratore della famiglia Religiosa dei Piccoli Fratelli.
La vita di Charles De Foucauld assomiglia più ad un romanzo d’avventura che a quella tradizionale di un santo; nasce in Alsazia nel 1858. La sua vita fu negli anni giovanili un’avventura militare e sentimentale, finché avvenne l’incontro con la fede. Dopo l’esperienza della Trappa, nel 1901 giunse in Algeria stabilendosi a Beni-Abbés nel deserto del Sahara, ai confini
con il Marocco. Iniziò una vita conforme allo “stile di Nazaret”, basata sulla preghiera, sul silenzio, sul lavoro manuale e l’assistenza ai poveri. Definì le linee del suo pensiero e gli statuti dei “Piccoli fratelli del Sacro Cuore”, congregazione religiosa che non riuscì a fondare. A Beni Abbes fondò un romitorio, dove accolse i poveri della regione e studiò, per agevolare il lavoro dei futuri missionari, la lingua dei Tuareg. Viaggiò nel deserto e tra le città algerine e, a Tamanrasset, fondò un eremo. Si impegnò, inoltre, nella difesa delle popolazioni locali dagli assalti dei predoni. Muore il 1° dicembre 1916 durante l’assalto alla sua capanna di un gruppo di predoni del deserto. La famiglia spirituale che fa riferimento alla sua vita è diffusa in diverse parti del mondo ed ha come scopo quello di testimoniare il Vangelo con l’esempio e lo stile di vita. Sarà proprio Tom Bogliacino che attualmente vive nell’eremo di Betania a Padenghe sul Garda a presentarci la figura di Charles De Foucauld. Fratel Tom ha iniziato la vita religiosa nei Piccoli Fratelli in Sardegna (7 anni) poi ha trascorso 8 anni a Spello e 13 anni in Tanzania. Attualmente abita ed è responsabile dell’eremo Betania a Padeneghe sul Garda.
da NUOVA SCINTILLA 9 del 2 marzo 2014