Il pellegrinaggio in diocesi

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“Don Bosco è qui”. L’urna a Porto Viro e a Chioggia

Il pellegrinaggio in diocesi

A Porto Viro (22-23 novembre)

A Chioggia (23-24 novembre)

 

 

A Porto Viro (22-23 novembre)

L’Urna con le reliquie di San Giovanni Bosco, com’è noto, arriverà in diocesi prima nella città di Porto Viro, accolta dalla comunità salesiana di S. Giusto e dalla popolazione delle varie parrocchie della città e del vicariato. Provenendo dall’oratorio salesiano di S. Giusto di Mogliano Veneto l’Urna sarà accolta alle ore 15 del 22 novembre: è previsto subito dopo, alle 15.30, un momento di preghiera in teatro con ragazzi e giovani, quindi si snoderà la processione verso la chiesa di Scalon dove alle 16.30 si svolgerà un momento di preghiera per anziani e malati, anche con la celebrazione del sacramento dell’Unzione; quindi ostensione libera e alle 18.30 la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Adriano con i sacerdoti e fedeli del Vicariato di Loreo a chiusura dell’Anno della Fede. Alle 21 una veglia di preghiera animata dai giovani (chiesa aperta fino alle 2). Il 23 novembre si reciteranno le Lodi alle 7.30, quindi alle 8.30 la preghiera con i ragazzi delle scuole di Porto Viro presieduta da mons. Dino De Antoni, arcivescovo emerito di Gorizia, e alle 10 la partenza dell’urna per la cattedrale di Chioggia.

 

A Chioggia (23-24 novembre)

La Comunità educativo-pastorale dei Salesiani di Chioggia si sta preparando ad accogliere l’urna delle reliquie di don Bosco con entusiasmo ed impegno mettendo al centro l’amore per questo grande educatore e avendo come obiettivo la possibilità di far conoscere ancora di più alla città il santo dei giovani. La proposta del “Don Bosco è qui!” a Chioggia, dove l’urna arriverà da Porto Viro il 23 novembre, prevede: Mercoledì 20, giovedì 21, venerdì 22 novembre, triduo di preparazione: ore 17.30, in oratorio, riflessione su don Bosco per i ragazzi dell’oratorio; 18.30, in chiesa parrocchiale, S. Messa, Vespri e buonanotte su don Bosco.

Mercoledì 20: ore 21, in teatro “Don Bosco”, incontro con don P. Fausto Frisoli, consigliere per Italia Medio Oriente, “L’attualità di don Bosco Educatore”.

Giovedì 21: ore 21. teatro “Don Bosco”, “Don Bosco è qui!” a cura del gruppo teatrale “Don Michelangelo Aldegheri”.

Sabato 23: ore 9.15, in Cattedrale, S. Messa presieduta da don Italo per tutti gli ex allievi; ore 10.30, in Cattedrale, arrivo dell’urna, Liturgia della Parola presieduta da S. E. mons. Dino De Antoni; ore 11-16.30, preghiera personale a don Bosco; ore 17, S. Messa solenne presieduta dal Vicario foraneo don Angelo Busetto; ore 18, in campo Duomo, benedizione della Città e affidamento dei giovani a Don Bosco alla presenza delle Autorità civili e religiose; a seguire, processione solenne fino all’oratorio “Don Bosco”, ore 19, i giovani accolgono don Bosco a “Casa Sua”, vespri, veglia personale e di gruppo (tutta la notte).

Domenica 24: ore 6.30, Ufficio delle Letture; ore 7, partenza dell’urna con le reliquie di don Bosco per S. Donà di Piave.

In cattedrale, da sabato 16 a domenica 24 novembre, ore 9-12 e 15.30-18 o in altro orario da concordare, sarà allestita la mostra sul Santo dei giovani “Un cuore che ama è un cuore che educa” per presentare la pedagogia salesiana e mostrare non solo l’importanza dell’azione educativa oggi, ma di come l’amore e l’accoglienza siano i tratti evidenti dell’agire pedagogico di don Bosco. Le quattro parole chiave della mostra sono: 1.“Casa che accoglie”, la scelta di don Bosco di rivolgersi ai ragazzi più poveri e bisognosi; 2.“Scuola che educa alla vita”, l’importanza di formare i ragazzi, di renderli capaci di fare scelte importanti e di condividerle con i propri coetanei; 3. “Parrocchia che evangelizza”, la priorità data all’azione evangelizzatrice, far conoscere e far vivere il Vangelo anche nell’età giovanile; 4.“Cortile per incontrarsi da amici”, il luogo concreto nel quale sperimentare la vicinanza degli educatori ai ragazzi. Accanto ai numerosi testi originari proposti, i pannelli espositivi presentano diverse foto della storia salesiana di Chioggia cominciata nel 1899 e che ha accompagnato molteplici generazioni di giovani e le loro famiglie. (Pia Donaggio)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 39 del 20 ottobre 2013