Comunità francescana di Taglio di Po

50 anni di sacerdozio di padre Giuseppe Ferraro

Niente feste particolari, per suo volere, neppure pranzi comunitari per i 50 anni di sacerdozio di padre Giuseppe Ferraro, ofm., classe 1937. nativo di Alonte, provincia di Vicenza, da circa un anno nella comunità francescana di Taglio di Po. Dopo la notizia apparsa sul bollettino parrocchiale, padre Giuseppe ha voluto ricordare questa importante tappa della sua vita celebrando la Messa di primo mattino, ma è doveroso ricordare il cammino di questo giovane, figlio di modesti genitori, papà Raimondo muratore e mamma Maria casalinga, primo di quattro fratelli, che è entrato a soli 11 anni nel seminario di Lonigo e

poi di Chiampo, con l’intenzione di diventare un discepolo di San Francesco d’Assisi. Proseguendo gli studi, nel 1954 riceve il noviziato a San Pancrazio di Barbararo Vicentino. Successivamente, riceve il chiericato e svolge servizio nei conventi di Motta di Livenza e Vittorio Veneto in provincia di Treviso. Il suo principale obiettivo lo raggiunge con l’ordinazione sacerdotale avvenuta il 23 giugno 1963 dal vescovo di Verona, mons. Giuseppe Carraro, ora Beato. Subito dopo, i superiori lo inviano missionario tra gli italiani emigrati a Liegi (Belgio) nelle miniere di carbone nella Vallonie. L’anno dopo fa ritorno in Patria ed è inviato nella parrocchia S. Maria Ausiliatrice di Treviso come insegnante di religione alle Medie e responsabile del circolo giovanile; vi rimane trent’anni. Nel 1995, superiore della casa e operatore parrocchiale a Cordenons (Pordenone); poi due anni a Feltre (Belluno) e successivamente dal 1998 in Calabria, a Bovalino parroco per sette anni e poi a Bruzzano fino al 2009 quindi a Monfalcone. Domenica 30, padre Giuseppe festeggerà i suoi primi 50 di sacerdozio nel paese natale di Alonte.                               Giannino Dian

da NUOVA SCINTILLA 28 del 14 luglio 2013