I programmi futuri

Unità pastorale di Ca’ Tiepolo. Intervista a don Fabrizio Fornaro

Don Angelo Fabrizio Fornaro, noto come don Fabrizio, è il sacerdote che, in squadra con don Alberto Ferro e don Angelo Lazzarin, assiste forse una delle Unità pastorali geograficamente più grandi e anche numerose volute dal vescovo. Ca’ Tiepolo, capoluogo del Comune di Porto Tolle, oltre 4.000 anime, poi Donzella, Santa Giulia e ancora, passando il ponte in chiatte, nel Comune di Taglio di Po, Gorino Sullam, Oca e Pisana, in tutto ottomila abitanti che in questi primi mesi di gestione stanno assaporando la bontà delle iniziative e della presenza della triade pastorale. E questo nostro Focus sulle unità

pastorali della Vicaria di Ca’ Venier, parte proprio dalla Casa canonica di Ca’ Tiepolo e troviamo don Fabrizio intento con don Alberto a preparare quella gran mole di programma in vista delle Feste di Natale e del prossimo anno 2013.

Come va, don Fabrizio?

“Mi sto ambientando bene e poi con i giovani miei collaboratori stiamo facendo veramente squadra per cui superiamo alla grande tutto. Ci si aiuta, ci si incoraggia, non ci manca niente e da subito ci siamo collegati con le famiglie e con quelle persone che sono la vera valvola nelle varie realtà parrocchiali, anche sperimentando nuove situazioni che trovano l’accondiscendenza dei parrocchiani”.

Come vi state organizzando?

“Incontrandoci spesso e ogni lunedì verifichiamo quelle cose fatte e programmiamo per il seguito. Insomma non ci sono spazi vuoti, in ogni parrocchia si vive la fede e chi vuole il parroco trova sempre la porta aperta. Inoltre, siamo in sintonia con i vari gruppi, comitati e Associazioni. Niente deve andare perso delle tradizioni dei vari luoghi e inoltre con gli orari diamo la possibilità di avere i giusti contatti”.

Che cosa avete programmato per il futuro?

“Intanto a Ca’ Tiepolo vogliamo rivitalizzare il Patronato come un centro di accoglienza per ogni e qualsiasi attività di formazione e sportiva e siccome in ogni parrocchia vi sono i vari comitati, auspichiamo la loro funzionalità. Un occhio benigno verso i giovani che vogliamo siano di più, con iniziative soprattutto nello sport ma anche per la giusta formazione. Gli scout, l’Azione cattolica, Consiglio pastorale devono essere le punte di diamante del nostro lavoro di preti nelle varie comunità cristiane”.

Abbiamo poi chiesto a don Fabrizio la situazione delle varie parrocchie. Pronta la risposta nel dire che, a parte alcune questioni a Santa Giulia, nelle altre realtà è tutto efficiente e sono sufficientemente valorizzate. Vedremo nel tempo come le varie strutture parrocchiali troveranno il loro giusto collocamento. Per ultimo, don Fabrizio ha dato una registrata agli orari delle oltre 40 messe che vengono celebrate nella vicaria di Ca’ Venier. E anche questo non è poco ed è un merito per tutta la squadra delle Unità pastorali della Vicaria.

Ringraziamo don Angelo Fabrizio per la sua cortese collaborazione e gli auguriamo un buon lavoro in favore delle popolazioni del Comune di Porto Tolle e di Zona Marina in Comune di Taglio di Po. (Luigino Zanetti)

da NUOVA SCINTILLA 48 del 23 dicembre 2012