I sacerdoti in visita all'Opera Marella di Bologna

PADRE MARELLA: UN INCONTRO AFFASCINANTE

sacerdoti san lazzaro
Facebooktwitterpinterestmail

Giornata memorabile, da segnare negli annali dell’Opera Marella, quella vissuta il 27 maggio 2021.

Con gran parte dei sacerdoti della diocesi, assieme al nostro Vescovo, viviamo l’ultima tappa del percorso di aggiornamento di maggio presso la tomba del Beato Olinto Marella, nostro prete diocesano. Nel percorso sulla carità, nell’ultimo appuntamento andiamo alla scoperta di un testimone al quale ci legano molti vincoli.

A San Lazzaro di Savena, nella città dei ragazzi, arriviamo puntuali alle 10, accolti con calore dal presidente dell’opera, dal direttore della casa, dalle due relatrici, le professoresse D’Ascenzo e D’Eramo, e da uno dei Vicari generali di Bologna inviato del Card Zuppi, Mons. Giovanni Silvagni.

Subito, le nostre due guide, ci fanno entrare con passione, competenza e professionalità, nel mondo di Padre Marella, portandoci a fare delle scoperte e ad approfondire degli aspetti che attirano l’attenzione e ci ridonano un’immagine ampia e completa di questo uomo di Dio, strumento di carità. Gli interventi delle due relatrici vengono ascoltati con interesse e suscitano domande e curiosità.

Anche Mons. Silvagni ci presenta la sua parola, riguardo il processo canonico e la storia del modernismo. Passiamo poi a celebrare l’Eucaristia nella cripta dove sono custodite le spoglie mortali del Beato. A fare corona a Marella ci sono il “suo” Vescovo e il “suo” Presbiterio.

Nell’omelia il Vescovo Adriano parte dalla Parola per accogliere e rilanciare la provocazione che viene dalla vita del Beato per i presbiteri e per la testimonianza della carità. Il lauto pranzo offerto dall’opera sotto il porticato, la visita al piccolo museo e alla camera dove si è spento il Marella, concludono la permanenza dei sacerdoti nella città dei ragazzi. Il bus ci conduce in città dove, divisi in due gruppi, visitiamo i luoghi frequentati dal Padre nel centro di Bologna, e un nuovo museo multimediale, ancora da inaugurare, che lascia tutti profondamente sorpresi ed entusiasti.

Come da programma, alle 17, la comitiva ripartita da piazza VIII agosto per tornare al punto di partenza San Giuseppe di Cavarzere.

Un’ottima giornata, fatta di serenità, di un clima cordiale e fraterno, con una accoglienza sincera e immediata e con la bella scoperta di aver conosciuto di più la figura di un confratello che, forse per troppo tempo, non ha avuto la giusta considerazione. Padre Marella ci ha sorpreso, ci ha arricchito e ci ha mostrato il suo vero volto di uomo della carità intelligente e di fine educatore. Grazie Padre Marella e grazie al Signore per questa giornata piena e memorabile!

don Angelo Vianello