Unità pastorale Chioggia Nord. Giovane albanese diventata cristiana

Benvenuta, Sashenka

Una straordinaria occasione è stata vissuta, la 3ª domenica di Avvento in prossimità del Natale, nell’Unità pastorale Chioggia Nord e in particolare nella comunità di S. Andrea. La messa delle 10 è stata celebrata dal vescovo Adriano che ha accolto nella comunità cristiana una giovane albanese, Sashenka Rushi, residente da molti anni in Italia.

Aveva da tempo espresso il desiderio di conoscere Gesù e di diventare cristiana: dopo una lunga serie di incontri formativi, guidata da don Massimo Ballarin in un significativo cammino di preparazione, da lei seguito con piena disponibilità e con entusiasmo, e dopo un incontro personale con il vescovo Adriano, è stata ammessa ai sacramenti dell’Iniziazione cristiana, che ha ricevuto appunto in quella domenica a ridosso del Natale come un grande dono e un grande impegno.

La giovane albanese ha voluto scegliere come nome cristiano quello di una santa sua conterranea, una grande testimone del nostro tempo, Madre Teresa di Calcutta. Si chiamerà perciò Sashenka Teresa. La celebrazione eucaristica con i riti dell’Iniziazione, presieduta dal vescovo Adriano e concelebrata da mons. Cinzio Zennaro, da don Massimo e da don Danilo Marin, responsabile diocesano per il Catecumenato, è stata seguita con grande attenzione e partecipazione da tutti i fedeli presenti, in particolare dai ragazzi e dalle ragazze di tutta l’Unità pastorale che si stanno preparando a ricevere i sacramenti della Cresima e Comunione il prossimo 21 aprile.

Sashenka Teresa, visibilmente commossa, ha ringraziato il Signore e il vescovo per questo grande dono e si è presentata nelle celebrazioni successive nella chiesa di San Giacomo per continuare a opartecipare all’eucaristia e a ricevere la comunione.

(Vito)

Nuova Scintilla n.3 – 21 gennaio 2018