Misericordia al centro

torreglia
Facebooktwitterpinterestmail

LA “TRE GIORNI” DEI SACERDOTI A TORREGLIA

Misericordia al centro

Anche quest’anno, l’avvio delle attività pastorali ha visto il presbiterio diocesano incontrarsi per una tre giorni residenziale a metà ottobre, a Villa Sacro Cuore di Torreglia. L’imminenza dell’anno giubilare ha dato il taglio all’aggiornamento, attorno al tema della misericordia divina. La scelta della commissione formazione permanente ha privilegiato voci interne al presbiterio stesso, favorendo uno scambio profondamente personale, in particolare nei gruppi di approfondimento. Il vescovo Adriano ha dato il tono dello scambio, con una lectio biblica, puntuale ed incisiva, della parabola della pecorella smarrita, secondo le due versioni dei vangeli di Luca e Matteo. L’analisi del testo, arricchita da spunti e aneddoti vissuti, ha favorito lo scambio e la rilettura del tema della misericordia, nei tre grandi gruppi, nei quali ciascun prete ha riletto questo tema alla luce della sua esperienza e del suo particolare settore di ministero.  In un secondo momento, sono stati proposti tre – per forza di cose brevi – spunti su altrettante tematiche connesse al tema giubilare.

Don Antonio Chiereghin, parlando del peccato, ha fatto notare l’importanza e la novità della svolta ‘ecologica’ impressa da papa Francesco con l’enciclica “Laudato Si’”, che permea anche la comprensione e la rilettura del senso del peccato. Don Simone Zocca partendo da un excursus storico, ha poi evidenziato come nella pratica pastorale attuale vada superata una comprensione meramente devozionale della confessione. Infine don Pierangelo Laurenti sottolineava la necessità di muovere passi concreti affinché l’esperienza dell’Eucaristia, di fatto, sia vissuta e compresa come esperienza gratuita d’incontro con Dio e i fratelli. La parte di programmazione pastorale, con le differenti iniziative giubilari, in diocesi e a Roma, ha concluso l’incontro residenziale dei sacerdoti. Ma rende altrettanto importante e necessario condividere questa esperienza formativa, finalizzata a entrare bene in questo anno che ci è donato. Diventano quindi particolarmente importanti i tre appuntamento nei vicariati, dove la riflessione e l’approfondimento su questi stessi nuclei tematici sarà condivisa con i laici che con i loro presbiteri condividono, nelle parrocchie e nelle unità pastorali, la stessa passione pastorale e missionaria.

don Antonio Chiereghin