Cinquant’anni di servizio

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POLESINE CAMERINI. Un caloroso ringraziamento alle Serve di Maria Addolorata

Cinquant’anni di servizio

“Ottobre 1963-ottobre 2013: cinquant’anni di servizio”. Titola così la nota divulgata (nel foglio parrocchiale) sul territorio portotollese in riferimento all’accoglienza tributata alle Suore Serve di Maria Addolorata da Polesine Camerini, dove hanno svolto la loro missione con forza e coraggio, con convinzione e volontà e soprattutto con amore verso i bambini e nella comunità. Le suore sono state per tutti un grande punto di riferimento, sia quando vi era bisogno di un buon consiglio, sia per avere sostegno morale e spirituale nelle tante difficoltà che negli anni come comunità e come singoli si sono affrontate e condivise. È per questo che la comunità di Polesine Camerini

ha voluto ricordare e pregare per loro e con loro. Si sono ricordate le suore Alfonsina, Anna, Antonietta, Carla, Caterina, Domenica, Emanuela, Ermelinda, Ester, Eugenia, Margherita, Mercedes, Saveria, ma anche chi ancora sta svolgendo il proprio servizio in altre comunità: Suor Costantina, Donata, Edvige, Natalina, Paola. Si sono volute anche ringraziare Suor Umberta e Suor Onorina che nel corso del loro servizio, seppure svolto in altro territorio, si sono impegnate una volta al mese a far visita alla comunità con incontri formativi volti a far crescere nella Parola di Dio, le amiche, mogli, mamme, rafforzando quel senso di gioia dello stare insieme.

Nasce poi spontanea una domanda: che cosa hanno fatto per tutti? Hanno insegnato a giocare all’asilo, a capire nel doposcuola, a rafforzare il rapporto tra gli sposi, hanno pianto e pregato per tutti, sostenendo moralmente nei casi di morte e con gioia nelle nascite.

Purtroppo, si legge ancora sul foglio parrocchiale, nel 1998 le suore hanno lasciato la comunità girando il mondo a prestare il loro servizio. Per Polesine Camerini è stata una grave perdita essendo venuta meno una guida così importante pur continuando il cammino nel percorso di vita tracciato dalle suore. Quasi per miracolo la frazione aver potuto abbracciare, seppure a tempo parziale, le suore della congregazione delle Poverelle, come suor Giancarme e suor Virginiana che ogni domenica vengono in parrocchia. A queste suore si aggiungono due vocazioni locali come suor Dina delle Serve di Maria Riparatrice e suor Valeria delle serve di Maria Addolorata. Tutto si conclude con una frase di Madre Teresa di Calcutta: “Fate che chiunque venga a voi se ne vada sentendosi meglio e più felice. Tutti devono vedere la bontà del vostro viso, nei vostri occhi, nel vostro sorriso”. E un grazie ancora alle suore tutte per quanto hanno fatto e stanno facendo.                                                            (L. Z.)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 41 del 3 novembre 2013