Rito di ingresso dei nuovi parroci

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SOTTOMARINA. Unità pastorale S. Martino-B.V. di Lourdes

Rito di ingresso dei nuovi parroci

È stato celebrato domenica 8 settembre, con una Messa solenne, il rito di ingresso dei nuovi parroci dell’Unità Pastorale di San Martino e Beata Vergine di Lourdes di Sottomarina. Don Pierangelo Laurenti e don Simone Zocca, nominati “in solidum” dal vescovo Adriano, sono stati festosamente accolti dalle comunità parrocchiali riunite nella Chiesa di San Martino. Alla presenza paterna del vicario generale, mons. Francesco Zenna, i novelli parroci, dopo la lettura del Decreto di nomina e aver fatto assieme all’assemblea la professione di fede, rivestiti degli abiti liturgici, si sono presentati all’assemblea dei numerosi fedeli concelebrando la Santa Messa. Anticipando le intenzioni e le

modalità del loro nuovo incarico, hanno quindi condiviso il tempo dell’omelia per esprimere la loro evidente commozione per il nuovo impegno pastorale ma anche la profonda gratitudine per il già significativo percorso fin qui svolto nelle precedenti esperienze di guida delle parrocchie a loro affidate. Entrambi i sacerdoti hanno infatti ringraziato per la numerosa partecipazione dei rappresentanti delle Parrocchie dell’Isola di Pellestrina e di San Michele Arcangelo di Brondolo che hanno voluto in qualche modo rappresentare la “consegna” delle nuove guide all’Unità Pastorale di Sottomarina, ma soprattutto testimoniare il bene che don Pierangelo e don Simone hanno compiuto fra loro. All’offertorio sono state portate all’altare due magliette dipinte dai ragazzi con le scritte significative “Prendiamoci per mano … e camminiamo insieme” e una foto con le facciate delle nostre due chiese invitando i nuovi pastori ad aiutarci a continuare a crescere come unica comunità cristiana. Col canto “Ego sum pastor” eseguito dal coro è stata significativamente conclusa la celebrazione, rinviando all’immagine del Cristo Buon Pastore. Prima della benedizione finale, i coniugi Claudio e Marina hanno espresso a nome delle comunità parrocchiali il benvenuto ai sacerdoti invitandoli a sentirsi fin da subito “a casa” (vedi testo a lato in alto, ndr). Anche il sindaco di Chioggia avv. Giuseppe Casson, intervenuto a titolo personale a motivo della storica amicizia che lo unisce a don Pierangelo e a don Simone, ha espresso il proprio augurio per una efficace attività pastorale alla nuova comunità. Il clima festoso è poi proseguito presso lo spazioso cortile dell’antica chiesa di San Martino dove i due parroci hanno potuto salutare personalmente quanti desideravano conoscerli e presentarsi. Fra i molti parrocchiani presenti è stata condivisa la sensazione che non sia stato avviato un nuovo corso o sia stato colmato un “vuoto” ma che in assoluta continuità con l’esperienza passata, pur nelle diversità umane di chi guida, le comunità parrocchiali di San Martino e della B. V. di Lourdes possono solo ringraziare il Buon Dio per la storia di salvezza che continua ad operare attraverso il suo Figlio Gesù e alla quale, nel tempo, conviene abbandonarsi ed obbedire.    (Andrea Venerucci)

 

 

 

Benvenuti, don Pierangelo e don Simone

Nella ricorrenza della Natività di Maria, a nome dell’intera Unità Pastorale di San Martino e Beata Vergine di Lourdes, rivolgiamo un caloroso saluto di benvenuto a don Pierangelo e a don Simone, che hanno accolto l’invito del vescovo a porsi alla nostra guida come parroci “in solidum”, cioè insieme.

Per la nostra realtà è un fatto nuovo e ci rendiamo conto di quanto importante sia avere alla guida della nostre comunità due giovani pastori che cammineranno con noi e ci aiuteranno a vivere alla luce della fede in Cristo, in un momento in cui “la messe è molta ma gli operai sono pochi”. Siamo certi che don Pierangelo e don Simone, ricchi entrambi di esperienza pastorale, che è poi lo strumento migliore per affrontare nuovi percorsi e per iniziare nuove attività, sapranno inserirsi nella storia delle nostre comunità.    E noi vi possiamo assicurare che nello svolgimento del vostro servizio pastorale non sarete soli, perché le persone e i mezzi per ottenere buoni risultati ci sono. Le nostre comunità infatti, costituite da bambini, ragazzi, giovani, adulti, anziani, ammalati, famiglie, operatori pastorali … hanno sempre dato prova di buona volontà, di disponibilità e di operosità. Il lavoro e le opere che sono state compiute fino ad oggi ne sono la riprova. Naturalmente non è stato solo merito del singolo o dei gruppi, perché l’aiuto del Signore non è mai mancato e i sacerdoti che vi hanno preceduto hanno contribuito, ciascuno con i propri carismi, alla loro realizzazione. Ci sono altri progetti da portare avanti, da ultimare, da perfezionare, da realizzare.

Cari don Pierangelo e don Simone vi invitiamo allora a non sentirvi soli. Al contrario, a considerarvi già a casa vostra e a ritenere noi tutti la vostra famiglia.

Una famiglia che già da ora vi vuole bene ed è pronta a camminare insieme con la luce dello Spirito Santo e l’intercessione della Madonna di Lourdes e di san Martino nostri patroni. Grazie del vostro “sì” generoso e davvero benvenuti! (Marina e Claudio Siviero, a nome dell’Unità Pastorale San Martino e B.V. di Lourdes)

 

 

Grazie, don Cesare

A nome di tutta l’Unità pastorale San Martino e B. V. di Lourdes voglio esprimere il nostro grazie a don Cesare per il suo servizio nelle nostre comunità e per il lavoro svolto con il susseguirsi dei sacerdoti. Grazie, don Cesare, per la tua semplicità e la tua umiltà: ci fai capire che anche attraverso cose piccole possiamo averne di grandi. La tua assidua presenza nella chiesa della B.V. di Lourdes è stata per noi e per i villeggianti una sicurezza, la tua accoglienza sempre festosa e ben accetta ci fa sentire benvoluti e di famiglia. Quest’anno, dopo l’incarico di essere guida spirituale a Sottomarina, hai dovuto seguire l’avvicendarsi dei sacerdoti, l’uscita di don Lino e don Andrea, e l’entrata di don Pierangelo e don Simone, e proprio lì abbiamo visto che con cose semplici, e come hai detto tu “seguendo Papa Francesco”, ne abbiamo ottenute di grandi, con l’aiuto tuo e del Signore.

Il periodo estivo è terminato, ti avremo ancora con noi nei giorni festivi, ma attendiamo già da subito la prossima estate con il rosario alla grotta al lunedì, l’adorazione al giovedì, e la tua presenza e la tua disponibilità, e le parole buone che hai per ogni persona che incontri. Grazie, don Cesare! (Federico Boscolo)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 34 del 15 settembre 2013