“Pellegrinaggio dell’anima”

Facebooktwitterpinterestmail

Unitalsi: Ben partecipato il ritiro spirituale a Loreto

“Pellegrinaggio dell’anima”

Tre giorni senza Internet, senza televisione, volendo anche senza giornali; tre giorni scanditi dai tempi della preghiera, dalle celebrazioni e dalle meditazioni; tre giorni di ritiro spirituale a Loreto, dal 9 all’11 Marzo, per i soci dell’Unitalsi. Come ha fatto notare il presidente nazionale della Associazione, Salvatore Pagliuca, “un pellegrinaggio dell’anima attraverso i misteri del Rosario”, per prepararsi alla stagione dei pellegrinaggi ormai prossima e al tema che verrà sviluppato a Lourdes in quest’anno: “Pregare il Rosario con Bernadette”. A questo appuntamento, che si ripete ogni anno, sono convenuti 400 unitalsiani provenienti da tutta Italia e tra questi anche 8 della nostra sottosezione di Chioggia. A guidare le meditazioni Padre Riccardo Barile, priore dell’ordine dei predicatori di S. Domenico, che in quattro incontri ha percorso i misteri del Rosario visti dal punto di vista storico, da quello delle Sacre Scritture e infine nel vissuto di ogni giorno e quindi: l’uomo pellegrino nella gioia, che non è semplice ricerca della felicità ma si concretizza nell’impegno della

propria missione. L’uomo pellegrino nel dolore: stare di fronte a Gesù che ha sofferto ed è morto per i nostri peccati ci dà forza per dedicarci al prossimo . L’uomo pellegrino nella luce: per accendere la luce del Vangelo oltre alla fede serve anche esercitare la nostra intelligenza per coniugare la tradizione con i segni dei tempi. L’uomo pellegrino nella gloria: quando la speranza diventa difficile, l’uomo si spegne se considera la vita solo dal punto di vista terreno; i misteri della gloria pongono invece la nostra progettualità al di là dei limiti della vita. Hanno fatto da cornice a queste meditazioni cinque icone raffiguranti 5 misteri, realizzate da pellegrini, che verranno portate a Lourdes e utilizzate nelle celebrazioni penitenziali; sono anche state tenute una notte nella Santa Casa per ribadire il legame con la Vergine Maria. Regista di questi tre giorni il vice assistente nazionale don Danilo Priori che ha guidato Lodi e Vespri, il Rosario meditato della prima sera e l’Adorazione Eucaristica della seconda; ovviamente non è mancato l’appuntamento quotidiano con la Santa Messa. E nel poco tempo libero? Maria ci attirava nella sua Santa Casa, a presentarle tutte le persone che ci stanno a cuore e tutte quelle che si sono affidate alle nostre preghiere. Prima del rientro ad ogni socio è stata data una copia degli orientamenti CEI per il prossimo decennio, poiché saranno anche le linee lungo le quali verrà costruito il cammino dell’Associazione.Questi giorni di intensa spiritualità, condivisione e amicizia ci preparano a quanto vivremo a Lourdes, perchè il nostro impegno non sia un semplice “fare” ma ogni gesto sia fatto col cuore, sull’esempio di Maria e secondo gli insegnamenti del Vangelo. (M.)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 12 del 25 marzo 2012