Da venerdì 19 a domenica 21 maggio 2023

Tre giornate all’insegna di arte, meditazione e dibattiti

Un’offerta di riflessione sui temi dei primi 11 capitoli di Genesi in preparazione al Festival Biblico

Facebooktwitterpinterestmail

Fervono i preparativi per mettere a punto il Festival Biblico, per la prima volta a Chioggia, dal 19 al 21 maggio 2023. Venerdì, sabato e domenica, a partire dal 14 aprile e fino al 28 maggio si svolgerà il Festival Biblico anche nelle altre città e province del Veneto, dove il Festival Biblico è già approdato da diverse stagioni. Hanno aderito negli anni le Diocesi di Padova, Verona, Adria-Rovigo, Vittorio Veneto, Treviso, e appunto quest’anno anche la nostra Diocesi. La conferenza stampa generale, che svelerà i dettagli del Festival, si svolgerà a Vicenza nella Sala Nobile del Museo Civico di Palazzo Chiericati in piazza Matteotti 37/39 il 12 aprile alle ore 9.30. Nella prossima uscita del nostro settimanale, vi faremo sapere nel dettaglio il programma. Sono i capitoli 1-11 di Genesi, il primo libro della Bibbia, il filone tematico attorno al quale si articola la proposta culturale della 19a edizione del Festival Biblico. Tavole rotonde, spettacoli, eventi musicali, conferenze e meditazioni saranno di volta in volta i format scelti per riflettere sulle grandi questioni della contemporaneità alla luce delle Sacre Scritture. Cosa sta succedendo al nostro mondo e al nostro tempo? Il racconto del Diluvio e la riflessione sulle emergenze climatiche saranno i temi affidati alla nostra Diocesi. Affronteremo questa situazione rapportandola anche alla nostra realtà territoriale. Si alterneranno momenti di libera espressione dei ragazzi delle scuole a una mostra di artisti che prenderanno ispirazione proprio dal libro della Genesi fino alla proiezione dell’ultimo film di Andrea Segre, con la presenza stessa del regista (di origini chioggiotte), che farà invece riflettere gli studenti più grandi. Ci saranno anche musica, danza e meditazione mattutina al mare e processione acquea sulla laguna del Lusenzo per meditare, pregare e ragionare sui cambiamenti climatici in atto e sulle loro conseguenze. 

Sara Laurenti