Anniversario speciale quest’anno per la Madonna della Carità di Loreo e per i fedeli delle comunità dell’Unità Pastorale che ricordano con fede l’80° dell’Incoronazione del miracoloso affresco, che da quasi trecento anni, è punto di riferimento della devozione mariana, di parte delle genti del Delta. Un anniversario tondo che è rimando alla fede delle generazioni passate, segno di una tradizione che si comunica e richiamo all’attualità del nostro vivere da credenti oggi. Nella semplicità, cercheremo di rendere incisiva questa ricorrenza. Tre momenti di preparazione, nei consueti martedì mariani, un concerto, la processione quinquennale e la solenne celebrazione del 25 febbraio. Un gesto di carità, segnerà questo ottantesimo: la vicinanza alla Casa Famiglia San Pio X di Venezia, come gesto d’amore a Maria nei confronti dei suoi figli che sono maggiormente nel bisogno; un’attenzione a ciò che era scritto nell’affresco “lasciate che i bambini vengano a me” e al primo miracolo compiuto nei confronti di due fratelli adolescenti. Desideriamo che la memoria diventi occasione di grazia, per alimentare il nostro presente e il nostro futuro di credenti. La Vergine, e il titolo “della Carità”, sono una bella opportunità per andare al cuore del messaggio evangelico: l’Amore, ai fratelli e a Dio. Con un forte richiamo alla fede e ai suoi fondamenti come recita parte della preghiera composta dal vescovo Sennen: “Da Te, piena di grazia e umile serva del Signore, invochiamo una fede viva nel Figlio tuo Gesù Cristo vero Dio e vero uomo, luce, salvezza e vita del mondo; una speranza sicura che orienti il nostro cammino verso la vita eterna e la risurrezione gloriosa; una carità operosa e generosa che ci porti ad amare e servire il Signore nei fratelli”. Il concerto di domenica 16, la fiaccolata del 24, la solenne celebrazione del 25 e il gesto di solidarietà, saranno occasione per lasciarci educare da Maria a ravvivare e attualizzare la nostra fede e la nostra preghiera. La presenza del cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Sacro Collegio, alla celebrazione solenne delle 16.00 del 25 febbraio, sottolineerà la straordinarietà di questo anniversario. Chiediamo al Signore e ci auguriamo che questi segni della tradizione e della devozione mariana contribuiscano a far crescere tutti e ciascuno, in una fede più coerente e matura, aperta alla novità e alla gioia del Vangelo, per una Chiesa in uscita attenta alle periferie esistenziali, sull’esempio e con l’intercessione della Vergine: Madre e campione dell’autentico discepolato.
A.F.C.