Sabato 19 ottobre, presso il Seminario Vescovile, si è tenuta l’assemblea diocesana di Azione Cattolica per iniziare insieme, giovani, adulti, ragazzi, il cammino formativo ed associativo 2019-2020. Sul piano associativo quest’anno termina il triennio 2017-2020: gli associati sono chiamati a vivere nelle proprie comunità parrocchiali e nella comunità diocesana il cammino assembleare che vedrà il rinnovo delle responsabilità nei vari settori, tra dicembre e febbraio. Il percorso di preparazione è espressione di Chiesa e momento forte dal punto di vista formativo e spirituale; occasione di autentica vita associativa ed espressione di democraticità nel rinnovo delle responsabilità. Esso si propone come periodo favorevole per interrogarsi sulla situazione della Ac nelle Chiese locali e per rigenerare le scelte e i processi che si intende percorrere nella Chiesa e nel nostro Paese. Viene richiesto in questo tempo un continuo discernimento che precede e accompagna i vari momenti, nell’ ascolto attento dello Spirito. Faremo memoria dello Statuto nuovo e della nascita dell’Azione Cattolica Ragazzi a 50 anni dalla fondazione.
Per quanto riguarda il cammino formativo, il dott. Stefano Zoccarato, già presidente diocesano di Treviso ed ora componente del consiglio regionale di Ac, ha offerto alcune linee interpretative della parola “abitare”, con riferimenti biblici ed evangelici significativi ed indicazione concrete. Abitare oggi significa fare proprio l’atteggiamento della comunità cristiana come viene descritto nella lettera a Diogneto: è incarnare quella condizione apparentemente contraddittoria di piena cittadinanza e di estraneità alle logiche del mondo, una condizione che diventa in sé presenza missionaria.
Biancarosa Boscolo