CONVEGNO TRIVENETO. Rete mondiale di preghiera del papa

“Nella Chiesa sarò l’Amore”

Le parole di santa Teresina del Bambino Gesù

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Il 175 ° Anniversario dell’Apostolato della Preghiera, oggi Rete Mondiale di Preghiera del Papa, è stato celebrato a Verona con il Convegno Triveneto, che ha visto riunite 260 persone delle Diocesi di Vicenza, Verona, Treviso, Vittorio Veneto, Friuli e Chioggia (gruppo più numeroso con 61 persone). Il Convegno, che ha avuto per tema: “Nel cuore della Chiesa sarò l’Amore!”, si è svolto nella Basilica Santuario di Santa Teresa del Bambino Gesù. Santa Teresina (1873-1897) è la patrona dell’Apostolato della Preghiera: fin da fanciulla dodicenne, era iscritta con i genitori a questa Associazione che era stata istituita nel 1840. Oltre ad essere Patrona dell’Apostolato della Preghiera, S. Teresina è anche compatrona delle Missioni insieme a San Francesco Saverio ed inoltre la santa è il più giovane Dottore della Chiesa. Accompagnati da don Massimo Ballarin, Responsabile Diocesano della RMPP, e da don Fabrizio Fornaro, siamo giunti a Verona. Una rappresentanza della Diocesi ci ha accolti in un salone con le pareti totalmente abbellite da affreschi raffiguranti la vita di Santa Teresina, rappresentata bambina anche da adulta, per far comprendere il cammino spirituale della “piccola infanzia” vissuto da S. Teresina. Attraverso questi dipinti è stata spiegata la sua vita, colma di contrarietà e umiliazioni e di continue grazie spirituali. E’ intervenuto poi il direttore nazionale della Rete Mondiale di Preghiera, padre Alessandro Piazzesi, che ha approfondito il tema del Convegno, illustrando il pensiero spirituale della santa che, giovanissima suora, si offrì per i peccatori e donò la sua vita per amore come nostro Signore Gesù Cristo. Teresina durante un corso di esercizi spirituali ebbe da Dio la grazia d’intuire: “La via dell’infanzia spirituale o dell’abbandono fiducioso nelle mani di Dio”. Esclamava con stupore “La perfezione mi sembra facile: vedo che basta riconoscere il proprio nulla e abbandonarsi come un bambino nelle braccia del buon Dio”. Tutta la sua breve vita fu incentrata sulla ricerca della sua vocazione e affermò in un suo scritto: “Gesù, mio amore, la mia vocazione infine l’ho trovata, la mia vocazione è l’Amore! Sì ho trovato il mio posto nel cuore della Chiesa, o Dio, sei tu che me lo hai dato, nel cuore della Chiesa, mia madre, sarò l’Amore!”. Dopo l’intervento del direttore nazionale è seguita l’adorazione eucaristica intervallata da canti e preghiere conclusasi, poi, con la consacrazione al sacratissimo Cuore di Gesù. Dopo il pranzo conviviale e la visita guidata al Santuario, la santa Messa celebrata dal Vescovo di Verona Mons. Zenti, circondato dai sacerdoti dei vari gruppi, è stato il culmine di questo Convegno. La giornata è terminata con la visita al Santuario di Nostra Signora di Lourdes, sul colle Belvedere di Verona. Cosa mi è rimasto dopo una giornata così spiritualmente intensa? Il desiderio di chiedere al Signore la grazia dell’“l’infanzia spirituale” di Santa Teresina per imparare ad affidarmi sempre di più con fiducia a Gesù e di comprendere che la vocazione del nostro cuore è l’Amore!

Maria Luisa Fidone