Domenica 18 novembre, nella Parrocchia di S. Mauro, come da tradizione, il parroco don Achille De Benetti e alcune animatrici parrocchiali hanno organizzato la Festa della Famiglia e degli Anniversari di Matrimonio. In particolare sono state invitate le coppie che in quest’anno 2018 hanno festeggiato il 1°, il 5°, il 10°, il 25°, il 40° e il 50° anno di matrimonio. Le coppie che hanno accolto l’invito a festeggiare il proprio anniversario sono state una trentina circa (vedi foto) e, alla la S. Messa delle 11, in modo semplice ma molto partecipato, hanno rinnovato le promesse matrimoniali insieme alla comunità parrocchiale. Soprattutto, con la loro presenza, hanno confermato l’importanza che riveste nella comunità cristiana la famiglia che è l’elemento principe della nostra società. La comunità cristiana deve sostenerla e difenderla. Infatti, per i cattolici cristiani la famiglia si pone come segno e riflesso dell’Amore di Dio e della Sua immagine. A presiedere la celebrazione il parroco don Achille De Benetti che, oltre a riprendere e riflettere sul Vangelo del giorno, nell’omelia, ha ben sottolineato l’importanza dell’istituto familiare e della sua sacralità.
Ha ricordato che è bello celebrare la festa della famiglia una settimana esatta dopo la festa per il 60° anniversario della consacrazione del Duomo di San Mauro, in quanto il Duomo è stato costruito perché sia la casa della comunità e della famiglia di Dio. L’arciprete ha poi citato Don Mazzi: “Siamo nati per amare e per essere amati. Il matrimonio non è solo un’esigenza del corpo. Nessun uomo è un’isola. La solitudine spaventa, disorienta e umilia”. Rivolgendosi alle coppie presenti: “È difficile amare per sempre. Voi testimoniate che è possibile ed è bello! Il matrimonio è un viaggio meraviglioso!”. Si è, inoltre, complimentato con gli sposi che hanno raccolto l’invito a festeggiare in comunità l’anniversario del proprio matrimonio. Al termine della celebrazione liturgica, animata dal suono del maestoso organo di S. Mauro e dalla maestria del M° Renzo Banzato, gli organizzatori hanno consegnato alle coppie di sposi un quadretto con l’immagine del Duomo di San Mauro e dei confetti a ricordo della celebrazione vissuta in duomo, casa comune della famiglia parrocchiale. Non poteva mancare una bella foto ricordo di gruppo.
Raffaella P.