Unità pastorale di DonadA

Alla Madonna delle Grazie

Prima gita-pellegrinaggio a Mantova

Pellegrinaggio-Mantova
Facebooktwitterpinterestmail

Il 10 novembre dalla piazza di Donada, al mattino presto, sono partite con un pullman ben 52 persone, “rappresentanti” delle 3 parrocchie (Donada, Taglio di Donada, Fornaci) che da qualche mese formano l’Unità pastorale. Pellegrinaggio ideato e programmato da Chiara Soncin e amici quando ancora Fornaci era parrocchia singola.

Accompagnatori erano il parroco don Stefano, che confessa di essere stato affascinato dalla bellezza della città di Mantova, e dal salesiano don Pino. Mèta: il santuario Madonna delle Grazie nella frazione “Le Grazie” in Curtatone, provincia e diocesi di Mantova.

Santuario fatto costruire dal capitano di Mantova Francesco I tra il 1399 e il 1406. “Madonna delle grazie” perché lì e dintorni si sono verificate tanti interventi miracolosi come, tra gli altri, la cessazione della pestilenza e la salvezza di un pescatore dalle fauci di un coccodrillo, coccodrillo che, impagliato, pende al centro del soffitto della navata centrale del santuario.

E centinaia di altre “Grazie” testimoniate da ex voto ed opere artistiche. La giornata è trascorsa nell’allegria e canti di grandi e piccoli favorita da un tempo propizio. I “gitanti” poi sono stati affascinati dalla storia raccontata, quasi un “Cicerone”, dal rettore del santuario.

Ovviamente non è mancata le sosta presso un ristorante, dove hanno gustato, come hanno riferito al ritorno, un pranzo eccellente fatto anche da piatti locali. Ritorno avvenuto verso le 19.30. Piace far presente che anche nella diocesi di Chioggia, a Pettorazza Papafava, esiste un santuario dedicato alla “Madonna delle Grazie” e che, durante la seconda guerra mondiale, è stato colpito da una bomba caduta sulla chiesa e sul campanile ma, pur tra le macerie, il parroco è rimasto indenne e lo stesso quadro della “Madonna delle grazie” è rimasto al suo posto intatto e senza scalfitture.

 Francesco Ferro