DONADA DI PORTO VIRO

Festa del compatrono San Francesco di Paola

L’ultima celebrazione patronale con il parroco don Renato prima del trasferimento

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Il titolo della parrocchia di Donada è il “mistero gaudioso” della Visitazione di Maria a Santa Elisabetta (31 maggio). San Francesco di Paola ne è il “compatrono” (2ª domenica di agosto). A Porto Viro-città la “Patrona” è “Maria madre della Chiesa” (11 ottobre). Ogni parrocchia però ci tiene a celebrare il “proprio” patrono/a.

La parrocchia di san Bartolomeo (Contarina) appunto san Bartolomeo, la parrocchia di Fornaci san Gaetano, la parrocchia di Taglio di Donada san Pio X senza dimenticare per Ca’ Cappello san Giovanni Battista e per Porto Levante san Paolo.

Perché s. Francesco da Paola “com-patrono” di Donada? Documenti storici fanno iniziare la festa (con dedicazione) nel 1887 perché la storia racconta che il Santo avesse chiesto di essere portato con una barca da Reggio Calabria a Messina ricevendo un rifiuto. Fu allora che s. Francesco stese il suo mantello sull’acqua e su quello arrivò in Sicilia. A Donada, paese di pescatori in acque interne, divenne allora patrono dei pescatori locali.

Piace ricordare che ciò è pure storia documentata, che la statua del Santo sia stata portata in processione dalla chiesa parrocchiale al fiume Po nel 1926 e che siano stati immersi i suoi piedi nell’acqua per scongiurare una inondazione che poi non avvenne. In questo 2018 (il 12 agosto) la festa è cominciata alle 18.30 con la celebrazione della Santa Messa dal parroco don Renato Feletti (ora destinato dal Vescovo a Rosolina) in presenza di fedeli e con il vicesindaco Doriano Mancin, l’assessore Franceschina Marangon con delega “alle parrocchie”, della presidente della Pro-loco Antonella Ferro ed altri soci, del comandante della Polizia locale Mario Mantovan e dei Bersaglieri della sezione locale, mentre il traffico era regolato dalla Protezione Civile.

La Pro Loco “Donada” ha celebrato, nella circostanza, i 50 anni di fondazione (1968 – 2018). Il percorso si è svolto lungo via Roma con accompagnamento della Banda cittadina diretta da Cristian Fontolan che al termine, dopo il bacio alla reliquia, ha intrattenuto i presenti con alcuni brani noti di sicuro effetto, mentre la Pro Loco ha offerto a tutti qualche bevanda ristoratrice dopo il caldo della giornata.

 Francesco Ferro