Tanti incontri emozionanti

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VISITA PASTORALE A S. BARTOLOMEO E FORNACI

Visita del Vescovo nell’Unità pastorale San Bartolomeo-Fornaci dall’8 al 13 maggio

Tanti incontri emozionanti

La visita a S. Bartolomeo di Porto Viro si è svolta da martedì 8 fino a domenica 13 maggio. Sembra quasi una pagina evangelica quella che segna l’inizio della visita pa-storale del vescovo Adriano. Martedì pomeriggio alla struttura protetta “Gabbiano” c’erano gli ospiti ad attendere il vescovo con evidente emozione e gioia, tutti pronti a esprimere con il canto questa bella attesa.

Sono una quindicina di giovani con difficoltà psicologiche provenienti principalmente dai nostri paesi delle province di Rovigo e Venezia. Luciano, dopo aver salutato a nome di tutti il vescovo, lascia la parola agli operatori che spiegano come è fatta la struttura e le varie attività. Il vescovo dopo aver ascoltato, cantato e pregato assieme, con evidente emozione accoglie un segno preparato dai ragazzi: una croce fatta con le mollette per stendere la biancheria. Il vescovo poi ha visitato (sempre all’interno della struttura) il reparto Alzheimer: sempre una quindicina di ospiti, il tempo per un saluto e una preghiera.

Nel corso della settimana il vescovo ha incontrato bambini e ragazzi del cate-chismo e i genitori. Un momento importante è stata la celebrazione della messa nella casa di riposo Villa Tamerici. Presenti alla celebrazione, oltre che gli ospiti, gli operatori e i volontari, anche parenti e amici. È stato molto emo-zionante quando il vescovo ha amministrato il sacramento della confermazione a Matteo Ferro, di anni 21, ospite del “Gabbiano”.

Una gioia immensa traspariva dal volto della mamma e anche di tutti noi.

Nella stessa celebrazione si è ricordato Renzo, persona molto buona, paziente e attenta ad ogni singolo ospite, stimata da tutti, scomparso a causa di un incidente stradale qualche giorno prima.

Va sottolineato che ogni sabato al mattino, alle ore 9.30, viene celebrata la messa dove sono gli stessi ospiti ad animare la celebrazione aiu-tati dal personale e volontari.

I ragazzi del “Gabbiano” hanno ognuno un compito ben determinato alla celebrazione: c’è chi è addetto a sistemare il microfono, chi a battere le mani e chi è chierichetto. A grandi linee questi sono stati gli appuntamenti di rilievo. Il vescovo ha incontrato personalmente nelle loro case gli ammalati, si è reso disponibile per incontri personali, tutto quello che si fa in una visita pastorale.

La conclusione domenica 13 maggio con una messa molto particolare: cresima e prima comunione di 27 ragazzi e ragazze. È la prima volta che nella nostra parrocchia si celebrano i due sacramenti assieme. Concluso a marzo il cammino di iniziazione cristiana con un piccolo gruppo di ragazzi di 1ª media (10), ora il percorso prevede che in 5ª elementare si porti a compimento l’iniziazione cristiana per proseguire con il cammino mistagogico.

La visita pastorale è stata per molti un momento importante di verifica e di incoraggia-mento per vivere la fede quotidianamente con semplicità e gioia. Il vescovo, invitato da alcune famiglie, ha potuto condividere con semplicità cene e pranzi, suscitando stupore per la sua fraternità e umiltà.