VISITA PASTORALE NELLA VICARIA DI LOREO

Il vescovo Adriano ha incontrato il mondo del lavoro in sala Europa a Taglio di Po

Mediare tra l’etico e il legale…

“Nessuno si senta estraneo a questa Visita (pastorale, ndr.), ma tutti possano godere di un segno di stima, di accoglienza e di misericordia”. Lo ha scritto il vescovo della diocesi di Chioggia, mons. Adriano Tessarollo, nella presentazione della Visita pastorale a tutte le parrocchie, programmata per ogni vicaria, da effettuarsi in tempi diversi nell’arco temporale 2017-2019. Certamente proficuo l’incontro in sala Europa a Taglio di Po con il mondo del lavoro per “un dialogo e ricerca nell’ambito del lavoro stesso”, alla presenza di un centinaio di persone, tra le quali i sindaci Francesco Siviero con l’assessore Veronica Pasetto e la consigliera Silvia Chiereghin di Taglio di Po, Moreno Gasparini di Loreo, l’assessore Stefano Gazzola di Rosolina e il consigliere delegato Nicola Marinelli di Porto Viro, il comandante dei Carabinieri, maresciallo Giuseppe Attisani, il coordinatore del gruppo dell’Isola d’Ariano della Protezione civile, Ivano Domenicale, il direttore della società cooperativa agricola Delta Mais, Antonio Vettorato e i rappresentanti di Confagricoltura, Paolo Astolfi, Giorgio e Lino Uccellatori, e di Coldiretti, Antonio Beltrame, ma anche diversi parroci e sacerdoti della Vicaria. Si è potuto avere una fotografia del territorio, con le sue positività e negatività.

Il vicario foraneo don Angelo Vianello, parroco di Loreo, ha introdotto i lavori, mentre il conduttore Marco Ferro ha rivolto al vescovo Tessarollo delle precise domande sui datori di lavoro, sulle sue esperienze personali di origine contadina in terra vicentina, che idea si è fatto degli imprenditori locali, sulle prospettive per il futuro, come dovrebbe essere il rapporto tra imprenditori e dipendenti e viceversa, sul pagamento delle tasse. Il vescovo Adriano, ultimo di 12 fratelli, nato a Tezze sul Brenta (Vicenza), con il papà e lo zio emigranti a Chicago (Stati Uniti), già parroco e arciprete di Schio, dopo aver fatto la storia evolutiva della Chiesa nell’ultimo secolo, ha detto che “la gente chiede lavoro, è operosa e professionale, ha voglia di innovare e c’è molta umanità; c’è un approccio che si va maturando tra datori di lavoro e dipendenti che porta al dialogo; molte volte ciò che è legale non è etico e la mediazione è sempre necessaria. C’è un problema di equità sulla tassazione che deve essere rispettato perché alcune volte c’è l’impressione di vessazione e, molto spesso, anche in confessionale, ce lo sentiamo chiedere”. “Riconosco – ha concluso mons. Tessarollo – le difficoltà dei sindaci che sono in condizione sorvegliata, quasi bloccata, che devono fare i mediatori tra la legge e la gente”. Molto interessanti sono stati poi gli interventi, tra gli altri, di don Marino Callegari, direttore della Caritas della Diocesi di Chioggia, che si è soffermato sul problema sociale per mancanza di lavoro ed ha sottolineato gli aiuti avuti dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, dei sindaci Siviero e Gasparini che hanno spiegato come siano ormai limitati i loro poteri rispetto al passato sulla questione lavoro, di Marinelli che ha auspicato per i cattolici l’impegno per costruire insieme e di Paolo Astolfi il quale ha sottolineato, oltre alla necessità di lavorare insieme per il bene comune, anche l’inderogabile esigenza di produrre di più e meglio alimenti sani, compatibili con un ambiente meraviglioso come il Delta del Po. Il conduttore Ferro ha concluso ringraziando tutti i partecipanti all’incontro fortemente voluto dal vescovo Adriano, il quale ha poi impartito la benedizione, auspicando pure una salutare pioggia per le campagne.

Giannino Dian

Foto: il vescovo mons. Adriano Tessarollo con il conduttore Marco Ferro in sala Europa all’incontro con il mondo del lavoro programmato nel corso della visita pastorale alla Vicaria di Loreo.

Nuova Scintilla n.18 – 06 maggio 2018