Dieci giorni di vita ecclesiale

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LA VISITA PASTORALE DEL VESCOVO ADRIANO ALL’ UNITA’ PASTORALE DI PELLESTRINA

Dieci giorni di vita ecclesiale

Si è conclusa con una verifica “aperitiva” la visita pastorale del Vescovo Adriano nell’Unità Pastorale di Pellestrina. Prima con i presbiteri e poi con il Consiglio Pastorale Unitario si sono messe sul tavolo le questioni principali: accompagnamento spirituale, progettazione pastorale e gestione economica. Conclusioni aperitive perché di fatto esse rappresentano un nuovo punto fermo da tenere presente nel prossimo futuro della vita delle comunità dell’isola. Lo stile degli incontri, le relazioni con i familiari degli ammalati o infermi visitati a casa, lo stesso stare in mezzo a noi del Vescovo hanno espresso quella tradizione di vicinanza e di accompagnamento tipico delle nostre comunità, rilanciando in avanti con spirito di profezia parlando di ragazzi, scuola, oratorio e iniziazione cristiana.

Con la presenza del Vescovo abbiamo compreso quanto sia alta e grande la sfida di rinnovare la vita ecclesiale per una maggiore significatività nel territorio, tra le relazioni nella costruzione del Regno di Dio. La grazia del Vangelo porta con sé una ricchezza così grande da “fare nuove tutte le cose” perché la vita della Chiesa prosegua nella sua missione di annunciare ai fratelli la salvezza. Lo stesso metodo argomentativo del Vescovo, nelle sue riflessioni aperte e in pubblico, sono state la sua personale esperienza di fede e il Vangelo. Non idee, riflessioni filosofiche o proiezioni teologiche, ma “fatti di vangelo” perché “fatti di vita”, che non hanno la pretesa di essere condivisi tout court, ma che hanno una ragionevolezza storica e profetica. Di certo nel cuore di molti sono nate domande e aspettative, altri hanno visto rasserenata la propria visione di Chiesa, in tutti questa visita ha lasciato il segno. A distanza di qualche giorno dalla sua conclusione resta ancora vivo il ricordo e la gioia di questi giorni di grazia vissuti in isola e anche stavolta la Madonna dell’Apparizione con il suo sorriso pieno di saudade, ha allungato la sua mano per “prenderci per il braccio” e portarci a gioire con il Maestro Gesù.

Damiano Vianello

Nuova Scintilla n.9 – 4 marzo 2018