Unità Pastorale di Rosolina

In pellegrinaggio alla Madonna del Pilastrello di Lendinara

Bella esperienza di fede

Sabato 27 maggio i bimbi e i ragazzi dell’Unità Pastorale di Rosolina si sono recati alla basilica della Madonna del Pilastrello di Lendinara per concludere il mese di maggio e l’anno catechistico. Il pomeriggio è iniziato con la messa, celebrata da don Lino Mazzocco e animata dai canti mariani che i ragazzi hanno ben imparato nel corso del mese di maggio; durante l’offertorio un bimbo della parrocchia del Volto e uno della parrocchia di Rosolina hanno presentato all’altare le schede ricche di timbri colorati che testimoniavano la loro presenza al “fioretto” quotidiano e il loro impegno a seguire Maria.

Padre Luca, appartenente all’ordine dei monaci benedettini, ha raccontato un po’ di storia della basilica e di come, dal 1509, la piccola statua della Madonna scolpita nel legno d’ulivo sia divenuta il “tesoro” dei Lendinaresi. Padre Luca ha invitato i bambini a compiere “il gesto del pellegrino”, ossia salire le scale che portano alla nicchia che ospita la statua e sostare in preghiera per consegnare alla Madonna tutti i più profondi desideri.

I bambini sono rimasti particolarmente colpiti dalla storia secondo cui, durante il restauro del capitello, nell’impastare la calce, l’acqua attinta da una fonte vicina fosse diventata da chiara e limpida a rossa e così, tutti incuriositi, hanno seguito don Lino quando ha proposto loro di assaggiarla e di ammirare i dodici dipinti che raffiguravano  i miracoli della Vergine del Pilastrello. Ricca di una bella esperienza e della consapevolezza che la fede è un dono prezioso da alimentare con gioia e preghiera, la comitiva è rientrata verso Rosolina. Una parte della folta comitiva ha voluto completare la bella giornata sostando nel centro parrocchiale cenando insieme con la pizza, perché non mancasse niente alla bellezza gustata nel pomeriggio.

Michela Popolla

Nuova Scintilla n.22 – 04 giugno 2017