Formazione e missione tipiche del Cooperatore

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CHIOGGIA. Giornata del Salesiano Cooperatore del Triveneto: oltre 250 le presenze. Un grande grazie per l’ottima ospitalità

Formazione e missione tipiche del Cooperatore

Domenica 26 marzo si sono ritrovati nell’Oratorio San Giusto di Chioggia oltre 250 Salesiani Cooperatori del Triveneto, con le loro famiglie. San Giovanni Bosco – come noto – fondò una congregazione religiosa, composta da sacerdoti e coadiutori, con il nome di Salesiani e un Istituto di suore, le Figlie di Maria Ausiliatrice, ma al fine di realizzare pienamente il suo progetto apostolico, coinvolse anche tanti laici, uomini e donne che, vivendo nel mondo, volle partecipi della sua spiritualità e missione, uniti in un’associazione, i Salesiani Cooperatori. All’evento presenziavano anche l’ispettore dei Salesiani Nord Est don Roberto Dal Molin, la coordinatrice provinciale dei Salesiani Cooperatori Francesca Vallongo, il delegato provinciale Salesiani Cooperatori don Jean Rebellato, oltre al direttore della casa salesiana di Chioggia, don Rossano Zanellato. Il programma, dopo la familiare accoglienza in oratorio, ha visto radunarsi in teatro i numerosi partecipanti.

L’adunanza è incominciata con un momento di preghiera, la presentazione in video della Casa e del centro Cooperatori di Chioggia e Porto Viro e un piacevolissimo “recital” dei ragazzi del Gruppo Teatrale “don Michelangelo Aldegheri” su don Bosco. Punto focale del convegno, è stato l’atteso intervento formativo di don Stefano Martoglio, superiore regionale della Zona Mediterranea salesiana, inviato dal Rettor Maggiore in visita straordinaria nella Ispettoria San Marco del Triveneto. Di alto spessore il suo commento sull’episodio dei due discepoli di Emmaus e le risposte ad alcune domande poste in sala, sull’identità, la formazione e la missione tipica del Cooperatore salesiano. A mezzogiorno è seguita la santa Messa nella chiesa di Maria Ss.ma Ausiliatrice, cui ha fatto seguito il pranzo, a base di pesce, sapientemente curato dal Masci, Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani di Chioggia. Il pomeriggio ha visto i nostri Salesiani Cooperatori in visita culturale alla città, accompagnati da alcuni volontari. La perfetta riuscita di tale importante assise non sarebbe stata possibile, senza il contributo generoso di tante persone e giovani che si sono offerti per i vari servizi logistici. Alla sera, al momento del ritorno alle loro case, sparse nei territori di ben tre regioni, un unico, grande sorriso traspariva dal volto dei nostri amici Cooperatori, che esprimeva solo e soltanto un grandissimo grazie a Dio per la bella giornata di sole concessa e al centro Salesiani Cooperatori di Chioggia per l’ottima organizzazione dell’evento.

Giorgio Aldrighetti

Nuova Scintilla n.13 – 02 aprile 2017