CA’ BRIANI HA CELEBRATO LA SUA PATRONA
Festa della Madonna Addolorata
La parrocchia di Ca’ Briani, in unità pastorale con Passetto e San Mauro, ha festeggiato giovedì 15 settembre la ricorrenza della propria Santa Patrona, Maria Addolorata. La celebrazione di tale festività si è svolta con la S. Messa Solenne delle 20.30 presieduta dal vescovo mons. Adriano Tessarollo e concelebrata dal vicario generale della diocesi mons. Francesco Zenna, dall’arciprete di S. Mauro don Achille De Benetti, da don Giuseppe Tessarollo e da mons. Paolo Vittorio Vianello della Segreteria di Stato Vaticana. L’arciprete, all’inizio della celebrazione, ha ringraziato il vescovo e gli altri sacerdoti presenti, tutta la comunità parrocchiale di Ca’ Briani e le molte persone delle altre parrocchie sorelle presenti ad onorare con devozione la Madonna Addolorata. È giusto sottolineare come gli abitanti di questa piccola frazione del Comune di Cavarzere amino particolarmente la loro chiesa, considerandola proprio come la casa comune della propria comunità. Il vescovo Adriano nell’omelia ha ricordato che la festa della Madonna Addolorata, nel calendario liturgico, viene collocata proprio il giorno dopo di quella dell’Esaltazione della Croce, celebrata con grande solennità e risalto a Cavarzere il giorno prima (14 settembre) con il Giubileo dell’apertura della Porta Santa della Cappella del Crocifisso in San Mauro. La festa della Madonna Addolorata fu promulgata da Pio X nel 1913, che scelse proprio il 15 settembre per rendere onore a questa figura mariana che nell’iconografia cristiana viene spesso rappresentata con il capo chino, ai piedi della Croce, con Gesù morto in braccio. Maria, che ha sempre seguito suo Figlio, come madre ha partecipato alla sofferenza di Gesù fino alla fine e quindi diventa per noi il simbolo della sofferenza redentrice vissuta da Gesù per tutti noi. La Messa è stata animata dal coro parrocchiale di Ca’ Briani, diretto e preparato dall’animatore Daniele Mozzato. Presenti alla celebrazione anche i rappresentanti in divisa e con il proprio labaro dell’Unitalsi, Sottosezione di Chioggia. Al termine, il comitato parrocchiale ha dato spazio ai festeggiamenti con un abbondante rinfresco preparato ed offerto dagli abitanti della zona.
R. Pacchiega
Da Nuova Scintilla n.35 – 25 settembre 2016