Cresime a Fasana

Il vento dello Spirito Santo

Il vento leggero dello Spirito Santo si è posato domenica 19 giugno su sei ragazzi dell’Unità Pastorale Fasana-Bottibarbarighe-Cà Emo.

Ad invocarlo il vescovo S.E. mons. Adriano Tessarollo, durante la solenne liturgia nella chiesa parrocchiale di Fasana, concelebrata con il parroco don Virgilio Poletto e con padre Giuseppe Tessarollo per la cresima che diventa confermazione del dono ricevuto nel battesimo, attraverso l’unzione con il Sacro Crisma.

Chissà, si chiedeva il vescovo, se siete capaci, cari cresimandi, di capire la portata di un così grande evento; lo Spirito Santo che discende su di voi mediante il gesto dell’imposizione delle mani sul vostro capo.

Lo Spirito di Dio (terza persona della SS.ma Trinità), che sarà presente d’ora in poi in ogni azione della vostra vita, che renderà possibile il realizzarsi di ogni vostro desiderio, se sarà il frutto di una scelta attenta, maturata nella fede e nella certezza che Lui non ti abbandona.

La stessa domanda rivolta a ciascuno di noi per comprendere se abbiamo colto la grandezza della presenza dello Spirito Santo nella nostra vita.

Altro momento vissuto con profonda partecipazione, quasi con “intimità” è stata l’unzione con il Sacro Crisma, durante il quale il vescovo, oltre all’atto vero e proprio, si è intrattenuto con il cresimato ed il padrino, in un dialogo quasi “paterno”. La celebrazione liturgica è stata animata ed impreziosita dal coro parrocchiale diretto dalla maestra Michela Bagatin. Il vescovo ha avuto anche parole di vivo apprezzamento per la chiesa parrocchiale, per come viene mantenuta, grazie anche all’opera di tante persone che, come in gran parte delle nostre comunità, dedicano parte del loro tempo alla cura e al decoro degli ambienti parrocchiali.

Al termine della celebrazione, S. E. mons. vescovo, il parroco don Virgilio, p. Giuseppe e mons. Alfredo Mozzato, si sono intrattenuti nell’attigua sala parrocchiale, ospiti del pranzo promosso dalla FIDAS-Pados gruppo di Fasana in collaborazione con il gruppo parrocchiale.

S. M.