L’apparizione

NAVICELLA
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SOTTOMARINA. Parrocchia B. Vergine della Navicella

L’apparizione

La tradizione racconta che nella tarda sera del 24 giugno 1508, dopo un furioso temporale, apparve la Beata Vergine all’ortolano Baldissera Zalon, nel lido di Chioggia, invitandolo ad ammonire i suoi concittadini perché, con opere di penitenza, allontanassero i castighi di Dio a causa dei corrotti costumi, delle bestemmie e della profanazione delle feste. Sul luogo dell’apparizione, fu eretto un tempio dedicato a Maria SS.ma della Navicella, che divenne metà di continui pellegrinaggi di fedeli.

Il sacro tempio, nel 1799, venne poi distrutto dalle truppe napoleoniche e la sacra Immagine della Madonna della Navicella (vedi foto) – dopo alterne vicende – fu traslata nella chiesa urbana di San Giacomo ap.lo. Infine, per voto del vescovo clodiense fra Giovanni Giacinto Ambrosi O.F.M. cap. espresso il 1° gennaio 1944, a nome di tutta la cittadinanza, per ottenere dalla Madonna protezione contro i pericoli della seconda guerra mondiale, il santuario venne riedificato sulle antiche fondamenta e consacrato il 25 giugno 1957 dal vescovo mons. G. B. Piasentini, affidandolo alle cure pastorali della provincia veneta dell’Ordine dei frati minori cappuccini ed ora al clero secolare. Nell’attuale Santuario il 23 marzo 1988 è stata collocata una nuova immagine della Madonna, scolpita in legno a Ortisei, da Runggaldier Hermann Josep. È posta in una bella nicchia in mosaico ed è una fedele riproduzione del quadro originale che si venera a S. Giacomo. Ricordiamo, infine, che anche il nostro ospedale è intitolato alla Madonna della Navicella. La messa solenne in santuario viene celebrata dal vescovo Adriano alle 21 del 25 giugno.

G. Aldrighetti

Dal settimanale diocesano “Nuova Scintilla” del 19 giugno 2016