MEIC. Pellegrini al santuario della Madonna della Corona

Grazie per la fede

Noi amici del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale, a conclusione dell’anno sociale, ci portiamo in pellegrinaggio presso un centro di spiritualità mariano per rendere grazie a Dio del dono della fede e chiedere a Maria aiuto e protezione nel difficile cammino di testimonianza cristiana. Sabato 21 maggio, guidati dal nostro assistente don Gastone Boscolo, abbiamo celebrato l’Eucarestia presso il santuario della Madonna della Corona, tra i più arditi santuari d’Italia, in località Spiazzi, nel Comune di Ferrara di Monte Baldo, sul versante orientale dello stesso, a 774 metri sul livello del mare a strapiombo sulla valle dell’Adige. Dall’anno 1000 centro di pietà e di devozione mariana. Nel santuario, sopra l’altare, troneggia un gruppo in pietra della Pietà venerata come Madonna della Corona perché il gruppo è circondato da una corona di spine. Celebrata la S. Messa e affidata a Maria la nostra Diocesi perché possa essere sempre più una chiesa aperta alla Misericordia, siamo scesi a valle.

A Caprino Veronese abbiamo pranzato e poi abbiamo visitato la seicentesca “Villa Carlotti”, ora sede municipale. Al complesso introduce un monumentale ingresso con due pilastri sormontati da statue. Sul giardino domina la facciata del palazzo elevato su tre piani con portico terreno arricchito di ritratti affrescati di personaggi illustri. Il salone centrale del piano nobile conserva affreschi seicenteschi e prospettive architettoniche. La “Sala dei Sogni” al piano terra ha il soffitto con fantasiose decorazioni. Il nostro andare insieme, un andare sulla scia della fraternità, si è concluso alle ore 20 con il nostro arrivo a Chioggia. R. V.