Dalla comunità per la comunità

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VOCAZIONI – Veglia diocesana di preghiera con il vescovo nel santuario B. Vergine della Navicella

Dalla comunità per la comunità

“Una grande folla accorreva da tutta la Giudea per ascoltare la parola del Signore” è quello che ci ricordano i vangeli, quando ci parlano di Gesù che predicava; ed è quello che abbiamo vissuto giovedì 21 aprile sera alla parrocchia della B. V. della Navicella, per la Veglia diocesana di Preghiera delle Vocazioni, che si inseriva all’interno di una settimana vocazionale vissuta con il Seminario nella parrocchia stessa.

Molte sono state le persone, giovani ed adulti, accompagnati dai loro sacerdoti, provenienti da tutta la Diocesi, per vivere questo momento, per chiedere nella preghiera nuove vocazioni sacerdotali e religiose.

Un momento di preghiera che aveva sullo sfondo come filo conduttore il tema: “Ricco di misericordia … ricchi di grazie”, proprio per ricordarci e riconoscere – come diceva il Papa nel suo messaggio – che quello che siamo, la nostra vita, è un dono che abbiamo ricevuto.

Anche il vescovo Adriano, che ha guidato la preghiera, nella sua riflessione, ricordava che la vocazione sacerdotale e religiosa è un dono che deve essere coltivato all’interno della comunità cristiana. Nessuna vocazione alla vita sacerdotale e religiosa, nessuna risposta a questa chiamata cresce da sola, ma insieme alla comunità, al popolo di Dio.

Una preghiera, quella che abbiamo vissuto, semplice nei contenuti, ma intensa e ben sostenuta dai canti della corale di San Pietro d’Adige e di Porto Viro che invitavano a mettersi in preghiera, a sostare in adorazione davanti all’Eucaristia, senza sentire il peso della fatica della giornata, ma anzi trovando proprio nel Signore il ristoro per la nostra vita.

L’augurio e la speranza del Rettore del Seminario don Danilo che concludeva la Veglia di preghiera, è che ci sia una nuova primavera per il nostro Seminario, che altri giovani possano dire il loro Sì, attraverso l’esperienza comunitaria, al Signore, perché – lo ricordava il Vescovo Adriano – solo dall’esempio di una vita spesa e vissuta nella gioia per il Vangelo nascono e crescono le vocazioni. E allora sia questo l’augurio per tutti noi, per le nostre comunità, che attraverso il nostro esempio di vita, ci siano giovani disposti e convinti nello scegliere la via del dono totale ai fratelli, per essere ricchi e pieni di grazie.

don Matteo Scarpa