Domenica 13 dicembre ore 15 presso la Cattedrale di Chioggia

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Domenica 13 dicembre ore 15 presso la Cattedrale di Chioggia

Apertura della Porta Santa in Diocesi

Dopo l’apertura della Porta Santa in San Pietro, ci prepariamo a dare inizio anche in Diocesi al Giubileo straordinario della misericordia. In queste settimane sono pervenute alle comunità parrocchiali le indicazioni necessarie per una partecipazione attiva e corale dei fedeli della diocesi, in particolare il testo e la musica dell’inno, il testo di una catechesi preparata dall’Ufficio catechistico nazionale, le indicazioni dell’Ufficio liturgico nazionale per vivere il tempo di Avvento in chiave giubilare.

Il 13 dicembre, domenica “Gaudete”, terza di Avvento, siamo invitati a convenire davanti al tempietto di San Martino, in Campo Duomo, per le prime ore del pomeriggio; i sacerdoti, invece, in sacrestia della Cattedrale, dove indosseranno camice e stola viola. Alle 15 infatti, con l’uscita del vescovo e del presbiterio, avrà inizio la solenne celebrazione, che prevede innanzitutto una sosta per la preghiera introduttiva e la lettura di un brano della bolla di indizione. Subito dopo si formerà un corteo che, passando davanti al portone centrale della Cattedrale, si snoderà lungo il viale dei “giardinetti” per raggiungere la porta laterale sinistra. È stata preparata come “Porta Santa” del Giubileo per la nostra Diocesi, con la posa in opera di una croce di marmo sovrastante il portale, due croci d’ottone e lo stemma del Giubileo sul portale stesso. Il vescovo compirà i riti previsti per la sua apertura, così che tutti i fedeli con tranquillità possano attraversarla, gustando la confortante verità di cui è simbolo: Cristo è la porta della nostra salvezza, testimonianza della misericordia con cui il Padre ci accoglie nella sua casa e ci raduna in unità. Percorrendo la navata laterale verso il Battistero canteremo l’inno del Giubileo, mentre lo sguardo intravvederà le reliquie dei nostri santi Patroni e si poserà sul fonte da cui siamo stati generati alla vita cristiana.

Quando tutti avranno preso posto, il rito proseguirà con la celebrazione dell’Eucaristia, presieduta dal vescovo Adriano e concelebrata da tutti i sacerdoti della diocesi. Il vescovo suggerisce di sospendere in tutte le parrocchie la Messa vespertina o di celebrarla comunque dopo le ore 17. Ci si augura, infatti, la partecipazione, per quanto è possibile, di tutti i sacerdoti della diocesi e di una folta rappresentanza dei fedeli delle nostre comunità parrocchiali. È opportuno invitare i fedeli ad accostarsi al sacramento della Riconciliazione nei giorni precedenti, perché non sarà possibile farlo nel corso di questo primo evento giubilare.

In seguito sono previste altre celebrazioni giubilari, sia per le diverse categorie di fedeli, sia per tutte le parrocchie, le unità pastorali o i cinque vicariati. Anche singolarmente si potrà compiere il pellegrinaggio alla Cattedrale. Allo scopo sono stati preparati due agili sussidi, uno per i singoli pellegrini e uno per i gruppi organizzati. Tutte le indicazioni per vivere al meglio anche questi altri eventi verranno date di volta in volta. Tutti protesi verso il volto della misericordia del Padre, Cristo Gesù.                                                                     F Z