San Mauro di Cavarzere – Grazie, don Yacopo!

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San Mauro di Cavarzere – Grazie, don Yacopo!

Domenica 11 gennaio con la celebrazione delle 9,30, alla presenza del vescovo mons. Adriano Tessarollo, don Yacopo Tugnolo ha salutato la comunità parrocchiale di S. Mauro e la rappresentanza di quelle di Ca’ Briani e di Passetto, in quanto è stato chiamato a svolgere il suo ministero sacerdotale nell’Unità Pastorale di Ca’ Tiepolo. Don Yacopo, che è stato ordinato sacerdote  il 27 aprile  scorso insieme a don Simone Doria, ha svolto la sua esperienza diaconale nell’Unità Pastorale di Cavarzere fin dall’ottobre del 2012, quando venne assegnato dal vescovo Adriano Tessarollo, insieme alla nomina del nuovo arciprete don Achille De Benetti.  In questi poco più di due anni don Yacopo si è fatto conoscere ed apprezzare dalle varie comunità parrocchiali di S. Mauro, Ca’ Briani e Passetto. Significativo il lavoro svolto nella pastorale giovanile insieme al parroco e in collaborazione con i padri Canossiani, in particolare con padre Pietro. Ma don Yacopo, per il carattere espansivo e aperto che lo contraddistingue, ha collaborato con tutti i vari gruppi parrocchiali, sia di S. Mauro che delle altre due chiese sorelle, Ca’ Briani e Passetto.

Tutta la comunità si è stretta con grande affetto attorno a questo giovane sacerdote che, proprio per averlo accompagnato nell’ultimo periodo al sacerdozio, considera come un proprio figlio adottivo. Il vescovo Adriano, durante l’omelia, si è soffermato sull’importanza della chiamata sacerdotale, del mettersi al servizio del Vangelo, dei fratelli e delle comunità. “Don Yacopo ha risposto il suo sì al Signore e bello è stato che abbia vissuto a Cavarzere anche l’anno di diaconato prima dell’ordinazione. Non era mia intenzione spostare così presto don Yacopo ma, vi sono stato costretto, per mandarlo in aiuto ad un’altra Unità Pastorale che si trova, in questo momento, in difficoltà. Qui vi sono i padri Canossiani, i sacerdoti della casa del clero ed, inoltre, è stato chiesto a don Benvenuto di mettersi a tempo pieno a disposizione per il servizio nell’Unità Pastorale” . Al termine della celebrazione don Yacopo – interrotto da momenti di commozione e da scroscianti applausi – ha rivolto il suo saluto e il suo ringraziamento alla comunità ed in particolare a don Achille che lo ha accompagnato all’inizio del suo cammino sacerdotale. Anche don Achille ha espresso alcuni pensieri di saluto, in particolare: ”Ritorni da sacerdote ‘nelle tue terre’, continua a portare con entusiasmo il sorriso, la gioia e la Grazia del Signore Gesù. … Con un forte fraterno abbraccio, ti auguro serenità e ogni bene. Il Signore sia con te. Ciao”. Don Achille, a nome di tutta la comunità, ha fatto dono a Yacopo della riproduzione in bronzo del “Crocifisso di Cavarzere”. Il vicesindaco, prof. Paolo Fontolan, a nome dell’amministrazione comunale, ha espresso il saluto e il ringraziamento della comunità civile all’opera e alla presenza di don Yacopo a Cavarzere, facendogli dono di un quadro raffigurante palazzo Barbiani (sede del Municipio). Un applauso commosso al termine della celebrazione liturgica. Il pruppo giovanile parrocchiale in una “letterina” a don Yacopo scrive, tra l’altro: “Tutti abbiamo apprezzato la tua breve permanenza in mezzo a noi improntata da stima, amicizia, benevolenza, simpatia, fraternità e disponibilità. Grazie per il servizio svolto senza risparmi nella nostra comunità. Preghiamo il Signore perché continui a darti tanta forza di spirito per il nuovo incarico nella Unità pastorale di Ca’ Tiepolo. Ti abbracciamo. Ogni bene dal Cielo, intercedente la B. Vergine Maria, Regina della Chiesa”. La giornata si è conclusa con un pranzo insieme, preparato dalle mamme dei giovani ragazzi del Patronato  S. Pio X.

Grazie, don Yacopo!

Raffaella Pacchiega