Momento di gioia e di fede condivisa

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Sant’Anna. Festa annuale degli anziani

Momento di gioia e di fede condivisa

Nella Festa dell’Immacolata Concezione la parrocchia di sant’Anna, in unità pastorale con Cavanella d’Adige, ha celebrato la festa annuale degli anziani. Il Circolo culturale parrocchiale da tempo si era mosso, in accordo col parroco, per vivere questa giornata e si è preparato anche alla gestione del pranzo dopo la messa. Alle 11 la celebrazione dell’eucaristia presieduta dal parroco don Nicola è stata animata dal Coro parrocchiale e sostenuta dal canto della direttrice Irina. Il coro degli adulti di sant’Anna porta il nome dell’Immacolata e ha desiderato unire canti assembleari ad alcuni brani per solennizzare la Messa.

Nell’omelia il sacerdote ha ricordato che quello che in Maria è stato dono di grazia fin dall’inizio della sua esistenza, in ciascun battezzato avviene, sempre per virtù di Cristo, nel battesimo, poiché anche noi siamo amati da Dio di amore eterno. Noi come Maria possiamo divenire cooperatori alla grazia divina perché anche nella nostra esistenza continuiamo a generare il Cristo in questo nostro tempo.

Gli anziani sono una grande risorsa, non solo come nonni attivi per i molti servizi ai figli e nipoti, ma molto più perché presenza e garanzia di vita vissuta, di prove passate, di radici consistenti. Gli anziani non sono un peso ma una ricchezza di valori, oggi così preziosi se ascoltati. La messa è stata preparata anche nella preghiera dei fedeli, mentre all’offertorio una coppia di anziani ha portato i doni all’altare.

Non è mancato il carissimo Galileo Baldin che alla fine della liturgia eucaristica ha omaggiato con un suo testo gli anziani, quelli presenti e quanti non sono potuti intervenire.

Il pranzo che è seguito nella sala parrocchiale ha visto insieme oltre sessanta persone e in aggiunta i due sacerdoti e pure gli amici del Circolo che hanno preparato tutto a base di pesce, utilizzando anche gli ambienti della Scuola dell’Infanzia tenuta dalle Suore. Un pranzo che si è svolto in allegria e amicizia e condito da alcune barzellette di don Nicola che si è aggirato per i tavoli a stringere qualche mano dei nuovi parrocchiani. Il pomeriggio si è poi prolungato oltre le cinque con canti e diversi giri di tombola, che si dimostra sempre un modo semplice per stare insieme.     Da parte degli anziani ospiti un grazie a tutti gli organizzatori, al Circolo, al Coro, al parroco, a chi ha curato la liturgia e reso bella e accogliente la chiesa. Appuntamento ora alle domeniche della tombola e a quanto gli organizzatori assieme al parroco continueranno certamente a offrire. (M. P.)

 

da NUOVA SCINTILLA 48 del 21 dicembre 2014