Oca Marina. La società sportiva Zona Marina decide di iniziare il campionato… in chiesa

Messa… d’inizio

Domenica 7 settembre la comunità di Oca Marina ha vissuto un emozionante momento d’incontro nella Santa Messa festiva. In chiesa erano presenti i 22 giocatori della rosa della squadra dell’U.S. Zona Marina con tutti i dirigenti. È il secondo anno che la nostra società sportiva decide di iniziare il campionato in chiesa con la Santa Messa della domenica.

La chiesa era gremita, erano presenti il vicesindaco di Taglio di Po Alberto Fioravanti, l’assessore Davide Marangoni, il consigliere regionale FIGC Argentino Pavanati, il presidente del Comitato fiera di Oca Marina William Casellato, il presidente del comitato cittadino Marco Fusetto e diversi tifosi.

Come l’anno scorso siamo stati felici di vedere tanti giovani in chiesa che con la loro divisa colorata ci hanno trasmesso la gioia dello stare insieme e del condividere una passione sportiva. L’altare era abbellito da ceste di fiori offerte dalla società sportiva di colore giallo-blu, i colori della squadra. Questa bella iniziativa è stata un segno di partecipazione alla vita del paese lì dove ci si incontra la domenica per pregare e ringraziare il Signore. La messa è stata celebrata da don Angelo Lazzarin che è stato un bravo calciatore in passato e che continua a giocare in gruppi amatoriali con grande passione. Prima che fossero proclamate le letture, don Angelo ci ha invitato all’ascolto attento della parola di Dio perché lì avremo potuto trovare parecchi spunti per la nostra vita e specialmente i giovani calciatori e i loro dirigenti potevano trovare consigli utili per strategie di gioco vincenti. All’omelia don Angelo ha potuto amalgamare bene i diversi interessi ed aspettative dell’assemblea. L’amore e l’attenzione all’altro che ci insegna Gesù con il suo messaggio evangelico e il suo esempio, sono dei valori che possiamo prendere come modello in tutti gli ambiti della vita. Ogni persona si realizza e si esprime nello stare con gli altri, quando si hanno obiettivi comuni ci si unisce in gruppi nei quali è fondamentale la concordia e il rispetto delle diversità che sono una ricchezza. Tutto ciò può fare di una squadra di calcio, di una parrocchia o di una famiglia, una forza che unisce e porta frutti di bene: “l’unione fa la forza” è un detto popolare, dove l’unione, però, parte prima dal cuore. Ricordiamo il messaggio di Papa Francesco nei suoi incontri con i calciatori: “lo sport è un’attività educativa per le nuove generazioni, è gioia di vivere, gioco, festa e come tale deve essere valorizzato mediante il recupero della sua gratuità, della sua capacità di stringere vincoli di amicizia e chi lo pratica è chiamato a rendere testimonianza in favore degli ideali di convivenza civile e sociale”. Il coro parrocchiale con i suoi canti gioiosi ha contribuito a rendere ancora più solenne la celebrazione. La comunità parrocchiale riunita all’Eucaristia della domenica, il coro, l’inizio della stagione calcistica della società sportiva hanno fatto sì che potessimo sperimentare, ancora una volta, la bellezza dello stare insieme condividendo le passioni di ognuno, valorizzandone gli obiettivi in favore della comunione fra varie realtà del paese che sono la nostra vera ricchezza. Dopo la messa la società sportiva ha invitato tutti ad un ricco buffet nel vicino bar “Wild duck” dove il bravissimo speaker Leandro Maggi ha presentato la squadra e la società per la stagione 2014-2015. Domenica 14 settembre si è giocata la prima partita ufficiale in Coppa Polesine contro il Polesine Camerini, in casa. In quest’occasione sono stati coinvolti i bambini del paese che hanno fatto da mascotte ai giocatori nell’entrata in campo. In bocca al lupo, Zona Marina!                                                                                                                   (Ma. Fe.)

da NUOVA SCINTILLA 39 del 19 ottobre 2014