Anniversario dell’incoronazione della Madonna della Navicella

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Chioggia. Basilica di San Giacomo apostolo

Anniversario dell’incoronazione della Madonna della Navicella

Giovedì 25 settembre i fedeli di Chioggia ricorderanno l’anniversario dell’incoronazione dell’icona della Madonna della Navicella (vedi foto), che si venera nella basilica di San Giacomo ap.lo, in particolare, nel corso della S. Messa delle 18 presieduta dal vescovo Adriano e concelebrata dai sacerdoti della città. Il beato Pio IX, dopo che la sacra immagine fu traslata in tale chiesa, allo scopo di diffonderne la devozione, concesse la facoltà di coronarla con un diadema; il rito dell’incoronazione fu celebrato dal vescovo Jacopo nob. De’ Foretti il 25 settembre 1859. Sempre tale chiesa ottenne dal sommo pontefice San Pio X, il 30 marzo 1906, il titolo di “Sacrosanta basilica di san Giacomo apostolo e dell’Apparizione della Beata Maria Vergine della Navicella”.

 

Narra la tradizione che nella serata del 24 giugno 1508, dopo un temporale, nel lido di Chioggia, apparve la Beata Vergine Maria all’ortolano Baldissera Zalon, invitandolo ad ammonire i suoi concittadini perché, con preghiere e penitenze, allontanassero i castighi di Dio a causa dei perversi costumi. Sul luogo dell’apparizione fu eretto un tempio dedicato a Maria SS.ma della navicella che nel 1799 venne adibito a magazzino militare dalle truppe napoleoniche e nel proseguo del tempo totalmente demolito. La venerata icona della B.M.V. della navicella e lo zocco di legno – dove secondo la tradizione si era seduta la Madonna con il divin Figlio – migrarono prima nella chiesa di San Francesco fuori le mura e poi, il 2 febbraio 1801, nell’attigua chiesa di S. Antonio, officiata dai frati minori cappuccini, la Ca’ di Dio, dove ora figura la civica biblioteca “C. Sabbadino”. Finalmente, il 15 novembre 1806, la sacra immagine e lo zocco ligneo vennero definitivamente traslati nella chiesa urbana di S. Giacomo ap.lo, dove tuttora si trovano esposti, nell’altare maggiore, alla venerazione dei fedeli. (G. Aldrighetti)

 

da NUOVA SCINTILLA 35 del 21 settembre 2014