I santi vivono oggi

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Isola di Pellestrina. Festa dell’Apparizione 2014

I santi vivono oggi

Si è conclusa la Festa della Madonna dell’Apparizione con un grandioso spettacolo pirotecnico che ha fatto stare tutti con la testa all’insù per più di venti minuti. E a ritroso tantissime sono state le occasioni offerte agli isolani e ai numerosissimi turisti che per quattro giorni hanno fatto tappa prima presso il Santuario della Vergine dell’Apparizione per una preghiera o una celebrazione, poi presso lo stand gastronomico che con un entusiasmo straordinario ha saputo far fronte alle migliaia di richieste di piatti tipici e locali. Se queste sono state le cose che si son viste e che han lasciato un segno esterno anche per chi è solo passato un attimo durante la festa, molti sono stati i segni che si sono scolpiti nel cuore della gente e che hanno permesso alle comunità dell’Isola di fare un passo in avanti verso la santità.

Sì, quest’anno abbiamo guardato a Maria come Regina dei Santi e le occasioni offerte dal Comitato Festeggiamenti e dalla parrocchia di Ognissanti sono state su questa linea: scoprire la santità a cui siamo chiamati. Sono state presentate varie mostre presso la scuola Zendrini: la testimonianza e la vita dei santi di ogni epoca restano luci sicure a cui guardare in questo tempo nuovo e dai contorni incerti. Le dodici “stelle” e la novena hanno accompagnato la riflessione che è culminata nel grande pellegrinaggio organizzato dai giovani dell’Isola: circa 7 km a piedi in ascolto dei Santi Pietro, Stefano e Antonio. Così le messe solenni nel giorno dell’Apparizione con il pontificale presieduto dal vescovo Adriano alle ore 10.30 e concelebrato dai sacerdoti, con le autorità civili, religiose e militari, a cui è seguito un fraterno pranzo con tutti i sacerdoti e le autorità che sono potuti venire ad onorare la Vergine Maria. E poi il Musical “Tutti insieme appassionatamente a Pellestrina” organizzato dal gruppo Avsi dell’Isola che ci ha permesso di fare una sosta piacevole e gioiosa riguardo al mistero della vocazione. La Vergine Maria apparsa in questa nostra terra ha utilizzato parole semplici, in dialetto, ha preso per mano il giovanissimo Natalino con materna dolcezza, ha invitato con forza alla preghiera: gesti e parole che raccontano la santità, gesti e parole che possono essere la nostra santità. Infine il mondo dello sport con i vari tornei di calcio e le regate a cui hanno partecipato in tantissimi. L’edizione della festa di quest’anno è davvero ben riuscita. Saremo i santi del nuovo millennio? Proviamoci.   (don Damiano Vianello)

 

da NUOVA SCINTILLA 32 del 10 agosto 2014