La lunga notte della confraternita dei Flagellanti

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Festa della Santissima Trinità a Loreo

La lunga notte della confraternita dei Flagellanti

Un lampo, un tuono, salta l’impianto elettrico ed i “Fradèi” rivivono la loro notte proprio come quattrocento anni fa. La lunga notte della Confraternita dei Flagellanti della Santissima Trinità di Loreo verrà difficilmente dimenticata, tutto, ma proprio tutto si è svolto alla sola luce dei ceri e delle candele. Splendida l’atmosfera casualmente creata che ha permesso ai confratelli di vivere la notte di preghiera con maggiore intensità ed intimità. A tutta la veglia hanno partecipato anche alcuni confratelli dell’Arciconfraternita del Santo di Padova in delegazione guidata dal priore Leonardo Di Ascenzo. I confratelli di Padova, presenti con i loro mantelli e con il labaro antoniano, hanno preso posto ai piedi dell’altare marmoreo dedicato alla Santissima Trinità ed hanno seguito l’intera veglia sino alle prime ore del mattino pregando con i Fradèi di Loreo.

Molto suggestiva la cerimonia della vestizione dei “novissi” (nella foto), ben sei nuovi confratelli, provenienti dalla diocesi di Chioggia e dalla diocesi di Adria Rovigo, hanno chiesto di entrare nella Confraternita. Don Angelo Vianello, per la prima volta padre Guardiano, ha accolto con tutta la Confraternita i nuovi Fradèi accompagnandoli con la preghiera nella suggestiva cerimonia di vestizione del sacco rosso, del cordone e del cappuccio. Al termine di questa parte i Fradèi si sono portati nel duomo dove, spente anche le candele, è proseguita a porte chiuse la parte di rito segreta riservata ai soli Fradèi. Quindi è seguita la processione alla chiesa della Madonna del Pilastro dove i confratelli hanno pregato concludendo con il Miserere ed il canto del Magnificat prima di riprendere il cammino. La rossa processione, seguendo il Cristo Crocefisso ha poi percorso il lungo viale alberato per raggiungere il cimitero per le preghiere ai defunti. Tornati all’oratorio hanno celebrato la Santa Messa solenne della Santissima Trinità conclusa con i saluti giunti da don Giovanni Lodo e don Roberto Boscolo che sono stati negli anni scorsi padri guardiani e con la benedizione di don Angelo Vianello attuale padre Guardiano. Una rappresentanza di Confratelli sarà tradizionalmente presente in Duomo a Loreo per la solennità del Corpus Domini questa domenica alle 18.30 ed accogliendo l’invito della comunità di Scardovari, giunto tramite don Paolo Lanza, parteciperanno, sempre in delegazione alla Santa Messa ed alla processione sul mare domenica 29 alle 17 a Scardovari in onore di San Pietro e Paolo. (Andrea Bellato)

In questi giorni è stato pubblicato, per le nostre edizioni “Nuova Scintilla”, il volume:Enrico Bonafè, La confraternita della SS. Trinità nel contesto della “venezianità” di Loreo, Chioggia 2014, pp.124, Euro 15.00(reperibile presso la nostra editrice o presso l’autore, iscritto alla stessa Confraternita).

 

da NUOVA SCINTILLA 25 del 22 giugno 2014