SALESIANI DI CHIOGGIA. Festa di S. Maria Ausiliatrice

Processione acquea

Domenica 25 maggio è stata la giornata conclusiva dell’attività dell’anno associativo della PGS. La mattina, dopo la Messa di affidamento all’Ausiliatrice, gli atleti hanno gareggiato nelle varie discipline e conquistato preziose medaglie esibendosi anche nel saggio finale davanti ai compiaciuti genitori. Quindi tutti in teatro per le premiazioni, la visione di foto e filmati flash dei momenti salienti dell’anno. Si sa che l’attività fisica mette appetito, che è stato calmato dai prelibati piatti dello stand gastronomico della Festa Popolare di Maria Ausiliatrice, gestito dai volontari della festa.

Per concludere in bellezza tutti in barca per la processione acquea nella Laguna del Lusenzo a cui si è unito un folto gruppo di pellegrini che hanno accompagnato a piedi il lento procedere della statua dell’Ausiliatrice. Su una barca addobbata a festa con nastri e fiori, Maria è stata portata attorno al lungolaguna seguita da un corteo di quaranta tra barche a motore, remi e canoe. Le imbarcazioni addobbate a festa con le bandierine riportanti l’effige dell’Ausiliatrice hanno dondolato silenziose sull’acqua fresca mentre un limpido sole regalava un anticipo d’estate. La processione ha sostato lungo le stazioni contraddistinte dai capitelli mariani e dalla presenza dei fedeli delle varie parrocchie della città: Borgo San Giovanni, Madonna della Navicella, Santo Spirito e San Martino. Il misteri del Rosario, meditati dai sacerdoti e rappresentanti delle comunità, assieme alle litanie e ai canti hanno scandito un tempo di pace e devozione profonda che ha fatto commuovere qualche partecipante. Ha guidato il momento di preghiera don Battista dalla barca ammiraglia trasportante l’immagine della Madre celeste sostenuto dal direttore della casa salesiana don Rossano che, partecipando per la prima volta alla processione, si è complimentato per la buona riuscita dell’iniziativa che gli ha fatto assaporare il Paradiso. La processione acquea è arrivata al suo quarto anno e ha risposto al desiderio di alcuni allenatori della PGS e volontari che volevano incoronare Maria Regina della Laguna, benedicendo l’acqua che è la linfa vitale della nostra città, elemento che lambisce i confini dell’oratorio, su cui guizzano da tempo le barche della voga della polisportiva. Su una barca hanno seguito e partecipato alla processione il presidente Cavallarin e il sindaco Casson, che ha onorato della sua presenza. Ogni capobarca è stato omaggiato per la partecipazione con una radiolina di Radio Maria, azzurra e dalla forma della Madonna col Bambino: l’augurio è che nelle case, insieme con la buona informazione, giunga anche la buona preghiera verso una Mamma che consola, sostiene, accompagna i suoi figli.

Si auspica che questa bella iniziativa possa durare nel tempo e diventare una tradizione sempre più sentita dai fedeli delle varie parrocchie perché protetti dal manto amorevole di Maria a cui si possono rivolgere in ogni momento. (Marika Spanio)

da NUOVA SCINTILLA 22 del 1° giugno 2014