“Una sola famiglia umana, cibo per tutti”
Un progetto insieme
Il 5 aprile in Seminario, presente il direttore della Caritas Diocesana don Marino si è tenuto un incontro tra gruppi di volontariato, associazioni e istituti religiosi – che da diversi anni operano nel territorio in merito all’Educazione alla Mondialità – per realizzare un progetto educativo-didattico che sostenga la Campagna di Caritas Italiana e FOCSIV “Una sola famiglia umana. Cibo per tutti”. La campagna, lanciata dalla Caritas Internationalis nel dicembre 2013, pone al centro della riflessione il concetto di cibo come diritto umano.
La fame oggi, che colpisce un miliardo di persone, è una violazione della dignità umana e un ostacolo al progresso sociale, politico ed economico. Il diritto internazionale riconosce ad ognuno il diritto fondamentale di non soffrire la fame, e in 22 paesi il diritto al cibo è stato incluso nella costituzione. Sono 164 le organizzazioni nazionali che aderiscono a Caritas Internationalis (tra queste la Caritas Italiana) e che sono unite nella loro prima campagna globale per chiedere la fine della fame per il 2025. L’EXPO di Milano 2015 si proporrà di affrontare il problema della nutrizione per l’Uomo, nel rispetto della Terra, attraverso una Esposizione universale dal tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Le diverse realtà presenti – Mappamondo, Mercato Equo Solidale, M.A.S.C.I., Istituto Salesiano, Istituto Serve di Maria Addolorata, Comunità Missionaria di Villaregia, CO.MI.VI.S. e Istituto Canossiano – si sono mostrate interessate ad una reciproca collaborazione e alla realizzazione del progetto, offrendo la disponibilità a mettere insieme materiale, risorse e competenze. Mel mese di maggio è prevista la formazione, tenuta dalla CEM Mondialità, di operatori che, nel corso dell’anno 2014-15, presenteranno un progetto educativo-didattico alle classi di istituti di scuola secondaria. La campagna di sensibilizzazione non toccherà soltanto le scuole ma anche altre associazioni, parrocchie o realtà aggregative presenti nel territorio clodiense. (Ilaria Bassanello)
“Abbiamo RISO per una cosa seria”
Sabato 17 e domenica 18 maggio con 29 organismi soci la Focsiv risponderà al grido di quanti soffrono la fame con la campagna “Abbiamo RISO per una cosa seria” nelle principali piazze italiane. Circa 200.000 persone potranno beneficiare della raccolta fondi che Focsiv anche quest’anno promuove per condividere con tutti la responsabilità della lotta contro la fame in 17 Paesi dell’Africa e due dell’America Latina. In particolare saranno costruiti pozzi, mense, scuole, centri nutrizionali, orti, avviati corsi di formazione e piccole imprese. I progetti di sviluppo quest’anno promuovono in particolare l’agricoltura familiare, il microcredito e il sostegno alle donne come motore per uno sviluppo autentico, duraturo e auto sostenibile. Per conoscere i 29 progetti e le piazze dove ci sono i banchetti del riso visita il sito www.abbiamorisoperunacosaseria.it
da NUOVA SCINTILLA 19 dell’11 maggio 2014