Un intreccio di ricorrenze

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Un intreccio di ricorrenze

Il vescovo di Padova mons. Antonio Mattiazzo, originario di Rottanova

Un intreccio di ricorrenze nel giorno di Pasqua per un noto personaggio, forse poco conosciuto nel suo paese d’origine. Questa persona è il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo. Ho provato a chiedere a delle persone nel cavarzerano se sapessero dove è nato l’attuale vescovo di Padova: più di qualcuno non sapeva nemmeno il nome del vescovo della diocesi patavina e tanto meno dove era nato. Può succedere. Il giorno di Pasqua, il 20 aprile 2014, il vescovo mons. Antonio Mattiazzo, attuale vescovo reggente di una delle più estesi diocesi non solo del Veneto, ma anche d’Italia, Padova, ha compiuto 74 anni.

È nato a Rottanova di Cavarzere il 20 aprile del 1940, in questa frazione la sua famiglia si era trasferita per motivi di lavoro, proveniente da Saletto di Montagnana. A Rottanova Antonio Mattiazzo riceve il sacramento del Battesimo e vi rimane per alcuni anni frequentando, nella frazione in cui erano nate notevoli personalità nel mondo della musica e dell’arte, la scuola materna ed alcuni anni della scuola elementare. Ritornato a Saletto, a 11 anni entra nel seminario minore diocesano, e dopo avere studiato a Thiene e poi nel seminario maggiore viene ordinato sacerdote nel 1964. Nello stesso anno si iscrive alla Pontificia Università Lateranense e quattro anni dopo consegue la laurea in utroque jure; nello stesso anno viene inviato come segretario alla Nunziatura Apostolica di Managua per il Nicaragua e l’Honduras. Dal 1971 ricopre varie cariche di Nunziatura a Washington, Brasilia, Parigi. Il 16 novembre del 1985 viene eletto arcivescovo titolare di Viruno e Nunzio apostolico in Costa d’Avorio, Pro-Nunzio apostolico in Burkina Faso e Niger. Il 14 dicembre dello stesso anno viene ordinato vescovo dal card. Casaroli nella cattedrale di Padova. Nel 1989, il 5 luglio viene eletto vescovo di Padova dove inizia il suo ministero episcopale il 17 settembre, carica che ricopre anche attualmente, senza dimenticare le sue nomine nelle varie commissioni e la Laurea Honoris Causa conferitagli dalla facoltà di Teologia Ortodossa e l’Ordine di san Sergio conferitogli da Sua santità il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie. Il compleanno del vescovo Antonio Mattiazzo nel giorno di Pasqua s’è incrociato con il 25° anno di direzione della diocesi di Padova ed il 50° di sacerdozio. Da rilevare che il 20 aprile 2015 mons. Antonio Mattiazzo dovrà presentare le dimissioni dall’incarico di vescovo diocesano (che potrebbero venire rifiutate). E’ il caso di ricordare che mons. Girolamo Bortignon rimase vescovo della città del Santo per ben 32 anni, dal 1949 al 1982; anche il sindaco di Padova Cesare Crescente è stato molto “longevo”, rimase sindaco della città patavina dal 1947 al 1970). Al vescovo di Padova mons. Antonio Mattiazzo i nostri migliori auguri per un migliore e più lungo apostolato, come cristiani e come “compaesani”. (U. Bello)

 

da NUOVA SCINTILLA 18 del 4 maggio 2014