Concluso un anno intenso

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Confraternita dei Flagellanti della Santissima Trinità di Loreo. La visita al Santo

Concluso un anno intenso

Chiude un ottimo 2013 la Confraternita dei Flagellanti della Santissima Trinità di Loreo. Nell’anno del 400° anniversario della costruzione del loro oratorio, i confratelli hanno voluto dare risalto all’importante momento storico con alcuni significativi appuntamenti. Nel corso dell’anno ci sono stati incontri di preghiera e di meditazione aperti a tutta la comunità ed alcuni concerti di musica classica nella suggestiva cornice dell’oratorio secentesco recentemente completamente restaurato e restituito all’originario splendore. Il 2013 ha anche visto la fioritura di nuove adesioni, soprattutto di giovani, che hanno chiesto, numerosi, di far parte della Confraternita. Nella celebrazione del 400° anniversario da ricordare anche la pubblicazione di un libro tratto dalla tesi di laurea del confratello Enrico Bonafè discussa all’Università di Ferrara e la

partecipazione alle celebrazioni patronali in onore di san Bartolomeo a Porto Viro.

Nella parte finale dell’anno è giunta anche un’altra tesi di laurea, frutto del lavoro della neodottoressa Beatrice Rizzi di Crespino, brillantemente laureata all’Università di Venezia, tesi che sarà presentata a Loreo nei giorni antecedenti la veglia notturna del 2014. La Confraternita dei Battuti o Flagellanti della Santissima Trinità di Loreo è una delle poche antiche confraternite del Nord Italia sopravvissute all’assalto dei tempi ed ancora viva e capace di richiamare nuove adesioni. Nei giorni scorsi ha chiuso il 2013 accogliendo l’invito dell’Arciconfraternita di sant’Antonio a Padova per un pellegrinaggio ed una visita di fraternità. I “Fradèi” di Loreo, accompagnati da alcuni familiari e guidati dal nuovo padre Guardiano don Angelo Vianello, hanno raggiunto la Città del Santo meditando e pregando. Nella preghiera d’inizio pellegrinaggio hanno ricordato in modo particolare Federica Basana e Matteo Cacciatori, i due giovanissimi bassopolesani che hanno perso la vita la notte di Natale.

Raggiunta Padova sono stati accolti nell’Oratorio della Scoletta da una delegazione dell’Arciconfraternita di S.Antonio guidata dalla Consorella Rosa Milone Cassin, che ha accompagnato il gruppo dei loredani in una visita dell’Altare dell’Arca e della Cappella delle Reliquie nella Basilica antoniana (nella foto). È seguita la visita guidata della Sala Priorale della Scoletta del Santo ricca di prestigiose opere d’arte e la consegna dei doni che ha suggellato la grande ospitalità dell’Arciconfraternita del Santo. Quindi è seguita la vestizione e processione degli Incappucciati di Loreo e dei confratelli e consorelle di Padova con l’ingresso in Basilica per la S. Messa vespertina, che ha visto le consorelle ed i confratelli prendere posto sul presbiterio. Al termine della santa Messa è seguita la processione interna per il Gesto del Pellegrino all’Arca del Santo. Con i ringraziamenti per l’ottima accoglienza e con l’invito a ricambiare la visita si è chiusa una splendida giornata che rimarrà nelle menti e nei cuori dei confratelli e delle consorelle per molto tempo. (Andrea Bellato)

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 2 del 12 gennaio 2014