La Veglia e il mandato

Facebooktwitterpinterestmail

Ottobre missionario. Settimana del Ringraziamento

La Veglia e il mandato

Guarda la galleria fotografica su Nuova Scintilla CLICCANDO QUI

La Quinta settimana conclude l’Ottobre Missionario proponendo il tema del Ringraziamento e anche noi come centro missionario diocesano, a nome di tutta la nostra diocesi, vogliamo ringraziare per i momenti importanti di riflessione e di preghiera che abbiamo potuto vivere e condividere con i nostri fratelli in quest’ultima settimana.

Venerdì 18 ottobre nella basilica di S. Giacomo a Chioggia abbiamo vissuto la veglia missionaria dal tema “sulle strade del mondo”. Il vescovo (foto in alto) ci ha fatto riflettere sul messaggio del Papa scritto in occasione della giornata missionaria e ha inviato quattro missionari della Comunità di Villaregia che tra poco partiranno per la missione: Simone Fonsato in

partenza per Belo Horizonte (Brasile); Daniele Camuffo in partenza per San Paolo (Brasile); Bertilla Giantin in partenza per Arecibo (Porto Rico) e Susanna Scalas in partenza per Texcoco (Messico) (nella foto sotto). In particolare la missionaria Bertilla Giantin ha portato la propria testimonianza raccontando come la sua vocazione sia nata all’interno della famiglia, nella semplicità della vita quotidiana fatta di affetti e rispetto reciproco. Al termine della veglia è stato consegnato a tutti un cartoncino che riproduce la sagoma di un sandalo: su un lato è raffigurato il mondo e sull’altro la scritta “Andate in tutte le periferie del mondo” (Papa Francesco). Questo piccolo simbolo vuole ricordarci che, là dove viviamo, siamo chiamati ad essere testimoni del Signore e a camminare a fianco dei fratelli.

Domenica 20 ottobre, presso il centro parrocchiale di Rosolina, padre Alberto Caccaro ha incontrato i gruppi missionari della diocesi parlando sul tema “La spiritualità missionaria”.

Partendo dalla sua esperienza personale di missionario in Cambogia, padre Caccaro non ci ha presentato una serie di azioni da fare per avere una buona spiritualità missionaria, ma ci ha fatto capire che la nostra vita deve essere una continua ricerca interiore, un “cantiere aperto” dove i lavori non terminano mai ma sono in continuo divenire. Al termine dell’incontro, prima di salutarci e ritornare alle nostre case, la comunità di Rosolina ha offerto un semplice ma gradito rinfresco per tutti i partecipanti.

Il mese missionario finisce, ma non il nostro impegno per fare quanto il Papa ci ha suggerito: “Dobbiamo avere sempre il coraggio e la gioia di proporre, con rispetto, l’incontro con Cristo, di farci portatori del suo Vangelo, Gesù è venuto in mezzo a noi per indicare la via della salvezza, ed ha affidato anche a noi la missione di farla conoscere a tutti, fino ai confini della terra”.

Stefania Daniele

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 40 del 27 ottobre 2013