Taglio di Po. Parrocchia San Francesco d’Assisi

Chi parte e chi arriva

Avvicendamento di frati dell’ordine dei minori francescani, nella parrocchia di San Francesco d’Assisi di Taglio di Po centro, da qualche anno diventata Unità pastorale con la parrocchia di San Francesco d’Assisi della frazione di Mazzorno Destro. A tutte le Messe domenicali di una settimana fa, Paola Pellegrini, componente del Consiglio pastorale, ha informato i fedeli sugli avvicendamenti. A nome della comunità francescana e del consiglio pastorale ha reso noto che, a conclusione del Capitolo della Provincia Francescana Veneta, il definitorio ha deliberato alcuni cambiamenti nei Conventi e nelle parrocchie; tra questi è interessata anche la nostra

parrocchia di San Francesco d’Assisi di Taglio di Po. Il nostro parroco, padre Adriano Contran, dopo sei anni di servizio pastorale in questa comunità, è stato destinato ad altro importante incarico, come “Commissario di Terra Santa per il Triveneto”, la cui sede è presso la chiesa votiva di Treviso; inoltre viene anche trasferito al convento di San Vito al Tagliamento fra Daniele Caon. Restano invece confermati padre Giovanni Vicentini, padre Giuseppe Ferraro e fra Carlo Tessarin. Nuovo parroco è stato nominato padre Luigi Bettin, mentre cappellano è stato nominato il giovane frate, da circa un anno ordinato sacerdote, padre Cristian Capuzzo. Il consiglio pastorale sta lavorando per organizzare il saluto ai partenti e il benvenuto a chi arriva; conferma, però, che le cerimonie religiose saranno in due domeniche distinte del corrente mese di settembre. La comunità religiosa e civile dell’Unità pastorale nei prossimi giorni sarà informata del programma, che il consiglio pastorale, in due distinte riunioni, ha deciso insieme, prima a padre Adriano e poi a padre Luigi, dopo aver sentito la disponibilità degli stessi e di altre persone che dovranno essere presenti per questi due avvenimenti. L’informazione sarà data con il consueto settimanale bollettino parrocchiale.   (Giannino Dian)

da NUOVA SCINTILLA 33 dell’8 settembre 2013