Tante vite e realtà passano per la parrocchia

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Fasana. Varie attività per vivere insieme la stessa fede cristiana

Tante vite e realtà passano per la parrocchia

Coinvolgente e pieno di avvenimenti religiosi, sociali e ricreativi è stato il fine settimana appena trascorso nella parrocchia della Beata Vergine delle Grazie di Fasana. La Santa Messa vespertina di sabato18 maggio, infatti, nella solennità dell’Ascensione, si è ricordato anche l’anniversario di matrimonio dei coniugi Marino e Vittoria Crepaldi, che hanno festeggiato insieme ai loro cari, figli e nipoti, 50 anni di vita insieme, una meta davvero ammirabile, considerato il periodo di crisi che la famiglia sta attraversando. Nella Santa Messa del mattino, invece, si è festeggiato un doppio appuntamento: la ricorrenza della festa della mamma e l’incontro dei donatori di sangue, con i relativi simpatizzanti, della locale sezione della Fidas-Polesana. Per la prima, in vari momenti della Messa, il sacerdote don Virgilio Poletto ha ricordato l’importanza della mamma terrena che, come quella celeste, dona la pace e l’armonia ai figli, si preoccupa

per loro e non si stanca di prodigarsi per il loro futuro, perché il suo amore è un dono disinteressato e un impegno per tutta la vita. Parole queste davvero molto coinvolgenti, vibranti e appropriate per una giornata come quella di domenica, nella quale, in molte città d’Italia, si sono tenute delle marce, banchetti per la raccolta di firme e anche una petizione “on line” a favore della vita fin dal suo primo concepimento. Un pensiero è stato rivolto anche alle mamme che, prematuramente, hanno raggiunto la Casa del Padre. Alla celebrazione erano presenti anche numerosi donatori di sangue della Fidas-Polesana, con i simpatizzanti, attivi non solo nel collaborare alla realizzazione delle molteplici iniziative di una piccola realtà frazionale come Fasana, ma anche e soprattutto nel donare, in modo anonimo e disinteressato, il sangue e il plasma al vicino Centro trasfusionale di Adria, che lo trasferisce dove è richiesto all’interno della nostra penisola, contribuendo a guarire o anche a salvare la vita a una persona. In rappresentanza della locale sezione Fidas erano presenti il capogruppo Luigi Fornaro e la vice Barbara Bolognese, i consiglieri Ugo Cassetta e Sergio Pilotto, oltre al presidente onorario Piero Sponton di Adria. Presenti anche i coniugi Bellato, presidente e vice presidente dell’A.I.L. provinciale. La santa Messa è stata valorizzata, oltre che dalle pertinenti ed intense parole del sacerdote, dal coro parrocchiale con canti adeguati, che spaziavano, come repertorio, dal Gen Rosso e Verde a un cantautore moderno come Spoladore, dai canti gregoriani ai salmi dell’Antico Testamento. Da rilevare è la collaborazione di valide leve giovanili, che hanno allietato la cerimonia suonando e cantando: si tratta dei chitarristi Giovanni Moda e Francesco Moda e della corista Emma Baldon, che con intensità ha interpretato “Grazie, mamma” e “Tu sei”. Al termine della celebrazione, tutte le mamme hanno ricevuto un omaggio, benedetto nella Santa Messa appena conclusa, preparato artigianalmente dalle mani esperte di alcune donne del gruppo parrocchiale. Verso mezzogiorno, chi aveva dato adesione (circa un centinaio di persone) si è avviato verso la sala parrocchiale, adiacente alla chiesa, per il tradizionale pranzo e un pomeriggio di sana allegria. Il fine settimana, dunque, è stato intenso come il periodo che l’ha preceduto, perché laborioso e carico di impegni, ma anche e soprattutto pieno di appagamenti nel trovare un’organizzazione sempre più soddisfacente alle esigenze dei partecipanti e nel vedere quante persone (anche non appartenenti ai Consigli) hanno collaborato con passione dietro le quinte. Un grazie va, pertanto, a tutti coloro che hanno organizzato e realizzato questi momenti con umiltà e dedizione per una vera esperienza sotto il segno della fede. Prossimi appuntamenti sono il concerto di sabato 25 maggio alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di Fasana, inserito nell’ambito della “Festa della Patrona”, ricordando Delfina Felisatti, nel terzo anno dalla sua dipartita. Il concerto, organizzato dalla Coldiretti di Rovigo e dal Movimento Donne Impresa, comprenderà testi rivolti alla Madonna, a San Francesco e alle bellezze del creato, eseguiti dal coro della parrocchiale di Fasana e dal coro “Fiat Vox” di Costa di Rovigo, che intendono ricordare il contributo di Delfina Felisatti, una vera pioniera nel valorizzare le tradizioni, i manufatti, i prodotti ed i valori del Polesine, terra che lei amava particolarmente e non solo perché le aveva dato i natali. Domenica 26 maggio si tengono le celebrazioni dedicate proprio alla Beata Vergine delle Grazie, il 2 giugno i bambini di quarta elementare riceveranno la Prima Comunione, mentre il 9 giugno si ricorderà solennemente il 5° anniversario di intitolazione del capitello Mariano di via Spin, dedicato ai donatori di sangue.                              (Michela Bagatin)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 21 del 26 maggio 2013